CORONAVIRUS, ALLEANZA COOP, SENZA DISPOSITIVI SICUREZZA IMPOSSIBILE GARANTIRE BENI PRIMA NECESSITA’

sono “seriamente a rischio la continuita’ operativa delle imprese di autotrasporto merci e di logistica a causa dell’impossibilita’ per le imprese di reperire gli adeguati dispositivi di protezione individuale (quali ad esempio mascherine), con conseguente impossibilita’ di continuare a lavorare in condizioni di assoluta sicurezza e di garantire quindi la continuita’ operativa di un settore essenziale per l’approvvigionamento di beni di prima necessita’”, rendo noto in rappresentanza dell’alleanza delle cooperative italiane servizi ed utilities, carlo ZINI presidente di legacoop produzione e servizi, massimo STRONATI presidente di confcooperative lavoro e servizi e giovanni GIANESINI presidente di agci servizi, a seguito delle numerose richieste che giungono su tutto il territorio nazionale alle imprese associate da parte di committenze pubbliche e private e da parte delle sigle sindacali di mettere a disposizione dei lavoratori i dispositivi di sicurezza e protezione necessari per combattere la diffusione del covid-19. “le nostre imprese, infatti, pur attivandosi tempestivamente negli ordinativi dei dpi necessari, si trovano con gli ordini bloccati e impossibilitate a rifornire i propri dipendenti nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza sui luoghi di lavoro e secondo quanto recentemente disposto dai dpcm in tema di prevenzione e profilassi afferenti l’emergenza coronavirus”. l’impossibilita’ per le imprese di ricevere gli ordinativi di dpi e’ determinata anche dall’ordinanza del capo della protezione civile n. 639 del 25 febbraio 2020, che prevede priorita’ assoluta, rispetto ad ogni altro ordine anche se emesso precedentemente, agli ordinativi di acquisto del dipartimento della protezione civile che in base alle richieste provvede alla distribuzione a livello regionale, ricorda l’alleanza delle cooperative. “pur consapevoli dell’importanza per la protezione civile e per le strutture e amministrazioni che operano in prima linea di dotarsi dei dpi previsti, lanciamo un grande grido di allarme alle istituzioni preposte, facendo presente altresi’ l’importanza che questo venga consentito anche a chi svolge un servizio essenziale di pubblica utilita’, quale quello del trasporto merci e logistica indispensabile per garantire l’approvvigionamento dei beni di prima necessita’, chiedendo inoltre alle regioni di individuare e comunicare le modalita’ con cui le imprese possono richiedere i dispositivi e garantire l’attivita’ lavorativa”. “le imprese di autotrasporto e logistica sollecitano da parte del ministero dei trasporti e delle infrastrutture la definizione delle linee guida uniformi per tutto il territorio nazionale, che consentano alle imprese di tutta la filiera di continuare a lavorare in condizioni di assoluta sicurezza, con le dovute misure di prevenzione e con indicazioni operative chiare per tutto il settore”.