CORONAVIRUS, COLDIRETTI, CON +19% AUMENTO RECORD SPESA ALIMENTARE

“aumento record ella spesa alimentare che fa registrare un balzo del 19% a marzo con una punta del 23% per i supermercati dove e’ avvenuta quasi la meta’ degli acquisti: un aumento in controtendenza con il crollo generale dei consumi. e’ quanto emerge da una analisi della coldiretti su dati ismea in riferimento al crack nei consumi evidenziato da confcommercio”, sostiene un comunicato coldiretti. “l’aumento delle vendite fa segnare incrementi mensili al dettaglio che vanno del +29% per la carne al +26% per le uova, dal +24% per gli ortaggi al +21% per i salumi, dal +20% per latte e derivati al +14% per la frutta ma crescono del 6% anche gli acquisti di vino e spumanti. sugli acquisti al dettaglio si fa sentire l’effetto accaparramento, con quasi 4 italiani su 10 (38%) che hanno accumulato scorte in dispensa per paura della quarantena ma anche di trovare gli scaffali vuoti, secondo l’indagine coldiretti/ixe’. a spostare i consumi alimentari verso i supermercati e’ stata anche la chiusura forzata di bar e ristoranti, settore che nel complesso acquista ogni anno prodotti alimentari per un valore intorno ai 20 miliardi di euro”, continua coldiretti. “sotto pressione e’ il lavoro di oltre tre milioni di italiani ai quali e’ stato richiesto di continuare ad operare nella filiera alimentare, dalle campagne all’industrie fino ai trasporti, ai negozi e ai supermercati, per garantire continuita’ alle forniture di cibo e bevande alla popolazione. una realta’ che allargata dai campi agli scaffali vale 538 miliardi di euro pari al 25% del pil grazie al lavoro tra gli altri di 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari e 230mila punti vendita in italia”, conclude il comunicato coldiretti.