RECOVERY FUND: DE CASTRO, VERSO TENTATIVO DI ANTICIPARE UTILIZZO 16,5 MLD PER AGRICOLTURA

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Nel pacchetto finanziario recovery fund, proposto dalla commissione europea, all’esame del prossimo vertice dei capi di stato e di governo del 17 e 18 luglio che deve approvarlo, 16,5 miliardi di euro sono per lo sviluppo rurale. Tale misura, insieme a tutte le altre che riguardano altri settori, devono essere tradotte in atti legislativi che la commissione europea ha gia’ predisposto in attesa del via libera dei capi di stato. Cosi’ come indicato dalla commissione europea le risorse per l’agricoltura, legate ai piani strategici, entreranno in vigore con la nuova pac, dunque non prima del 2023, a giudizio di paolo DE CASTRO, nominato dalla commissione agricoltura del parlamento europeo relatore dell’atto legislativo che riguarda l’agricoltura, e’ necessario “riaggiustare il tiro”, spostando la disponibilita’ delle risorse finanziarie gia’ dal 2021. Da questo punto di vista si registra – sottolinea DE CASTRO – una presa di posizione del nuovo ministro dell’agricoltura francese julien DENORMANDIE al quale, nel prossimo consiglio dei ministri dell’agricoltura, DE CASTRO si augura si possa associare anche la ministra dell’agricoltura italiana teresa BELLANOVA. in sostanza, spiega DE CASTRO, bisogna non solo confermare i 16,5 miliardi ma utilizzarli gia’ con la PAC attuale. Se fosse necessario anche introducendo, sottolinea l’europarlamentare , qualche impegno ambientale in piu’ per facilitare la decisione. Dal punto di vista giuridico, conclude DE CASTRO, si tratterebbe di un atto non diverso dal vecchio omnibus approvato nel 2017.