RECOVERY FUND: GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA), BENE VETO SUPERATO AGROALIMENTARE SOSTERRA’ CRESCITA

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“l’approvazione definitiva del bilancio pluriennale dell’unione e del ‘next generation eu’ sblocca una preoccupante fase di stallo e consente di fare chiarezza sulle prospettive dell’agricoltura europea”, ha detto il presidente di confagricoltura, massimiliano GIANSANTI, nel commentare le decisioni assunte ieri dal consiglio europeo, a seguito del ritiro del veto posto da polonia e ungheria. “ora dobbiamo concentrarci sulla ripresa economica e sul migliore utilizzo delle risorse senza precedenti che saranno messe a disposizione dall’unione europea”, ha sottolineato GIANSANTI, secondo cui “l’agricoltura e il sistema agroalimentare possono dare un significativo contributo alla crescita sostenibile del pil e dell’occupazione”. “grazie alle decisioni del consiglio ue, viene definita la dotazione del bilancio agricolo per il periodo 2021-2027. viene anche evitato l’esercizio finanziario provvisorio 2021 che avrebbe messo a rischio la continuita’ dei psr”, aggiunge il presidente di confagricoltura. “lo stanziamento complessivo ammonta a 258 miliardi di euro per i pagamenti diretti della pac e per le misure di gestione dei mercati; lo stanziamento per i programmi di sviluppo rurale si attesta a 77 miliardi”, precisa confagricoltura. “le iniziative per lo sviluppo rurale potranno anche contare nel prossimo biennio di risorse supplementari di 7,5 miliardi, come stabilito nel next generation eu, per incentivare la diffusione delle innovazioni tecnologiche e accrescere la sostenibilita’ ambientale; le somme aggiuntive attribuite all’italia sono nell’ordine di 900 milioni”, ha aggiunto GIANSANTI. “il via libera al bilancio pluriennale della ue sblocca anche il varo del regolamento che proroga la normativa vigente sulla pac fino al 31 dicembre 2022”, aggiunge la confagricoltura. “fatta chiarezza sulle risorse finanziarie e sul quadro legale, va ora definita una riforma della pac in grado di salvaguardare la competitivita’ e l’efficienza delle imprese chiamate a rafforzare i processi per una maggiore sostenibilita’ ambientale e tutela delle risorse naturali”, ha evidenziato GIANSANTI, concludendo: “la pandemia ha dimostrato che la sovranita’ alimentare e’ un fattore strategico che impone una solida tutela a livello europeo. il nostro auspicio e’ di raggiungere quanto prima l’autosufficienza alimentare in italia”.