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“oltre 40km di coda al brennero a causa della richiesta di tamponi obbligatori per i camionisti che vi transitano verso la germania che ha introdotti i test”, rende noto filiera italia. “comprendiamo l’apprensione per l’emergenza sanitaria che non accenna a spegnersi, ma e’ inaccettabile che le misure anti covid vengano declinate in 26 modi diversi trasformandosi in ostacoli alla libera circolazione”, afferma luigi SCORDAMAGLIA, consigliere delegato di filiera italia, nel ricordare che “parliamo di un passaggio strategico”. “il brennero infatti rappresenta la via privilegiata per raggiungere la germania, primo mercato di esportazione agroalimentare del nostro paese che vale 7,2 miliardi ( sui 12 mesi 2019) e 6,4 miliardi (nei 10 mesi 2020) con incremento del 6,7% con grande crescita del fresco”, evidenzia filiera italia. “sempre dal brennero sono circa 40 milioni le tonnellate di merci che transitano all’anno, 4,5 i milioni di tir”, secondo i dati filiera italia. “abbiamo chiesto l’intervento del ministro DI MAIO che ha gia’ chiamato il suo corrispettivo presso la commissione per revocare il tampone almeno sugli autisti”, conclude SCORDAMAGLIA.