SUOLO: CIA, DIFESA E VALORIZZAZIONE PUNTANDO SULL’AGRICOLTURA BIOLOGICA

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“la difesa e valorizzazione del suolo, la sua rilevanza nelle politiche definite dalla nuova pac a sostegno della competitivita’ delle imprese, passa per il riconoscimento dell’agricoltura biologica, quale alleata strategica nel raggiungimento degli obiettivi del green deal ue”, sostiene cia-agricoltori italiani “in occasione del primo webinar sul tema, rivolto ad agricoltori e tecnici, nell’ambito del progetto soil4life che la vede in campo anche con il nuovo portale ciaperilsuolo.it“, precisa un comunicato di cia. “la difesa e valorizzazione del suolo, la sua rilevanza nelle politiche definite dalla nuova pac a sostegno della competitivita’ delle imprese, passa per il riconoscimento dell’agricoltura biologica, quale alleata strategica nel raggiungimento degli obiettivi del green deal ue. a sostenerlo e’ cia-agricoltori italiani in occasione del primo webinar sul tema, rivolto ad agricoltori e tecnici, nell’ambito del progetto soil4life che la vede in campo anche con il nuovo portale ciaperilsuolo.it“, rende noto un comunicato di cia. “alla base della riflessione condotta da cia, infatti, almeno due aspetti di rilievo: il primo, rappresentato dal contributo del biologico al miglioramento delle condizioni microbiche nel suolo, agevolando il controllo sulle malattie e la resa delle colture”, spiega il comunicato, che continua: “il secondo, raccontato dallo straordinario balzo in avanti da parte dell’agricoltura bio che in italia e’ arrivata a sfiorare i 2 milioni di ettari di superfici coltivate, il 15,8% della sau nazionale, con un incremento del 2% nel 2019 rispetto all’anno precedente e del 79% dal 2010”. “dati che confermano la leadership del paese in europa, grazie anche al numero degli operatori saliti a 80 mila e oggi impegnati in un settore che vale 3,5 miliardi di euro”, evidenzia il comunicato. “il tema del biologico, dunque, e’ cruciale e, come sottolinea cia, connette la promozione di un uso sostenibile del suolo, in quanto risorsa limitata e non rinnovabile – obiettivo di soil4life in linea con l’agenda 2030 onu e le linee guida volontarie fao – alle opportunita’ della pac 2023-2027”, spiega il comunicato, che aggiunge: “in particolare nell’ambito della nuova politica agricola comune, resterebbe strategico il trasferimento del sostegno al biologico nei pagamenti diretti”. “l’eco-schema e’ un intervento opportuno per perseguire gli obiettivi del green deal ue e per migliorarne l’efficacia, serve una dotazione finanziaria minima nel primo pilastro da destinare a questi ‘regimi ecologici'”, sottolinea il comunicato. “all’orizzonte, infatti, il campanello ue che ricorda l’obiettivo del 25% dei terreni coltivati a biologico entro il 2030”, ricorda il comunicato, che prosegue: “in parallelo per cia, corre la vera sfida della gestione del suolo che contribuisce a mitigare i cambiamenti climatici trattenendo carbonio e preservando biodiversita’ sotterranea”. “in questo senso, un contributo importante puo’ arrivare proprio dalle misure agro-climatico ambientali della pac, favorendo, nello sviluppo rurale, anche servizi eco-sistemici e biodiversita’”, evidenzia il comunicato. “impegno di cia-agricoltori italiani e’ sollecitare l’europa per piu’ semplificazione e competitivita’ attraverso la nuova pac e con il prossimo governo nazionale, tornare al confronto quanto prima affinche’ gli agricoltori del bio siano al centro del pnrr, con investimenti in ricerca e digitalizzazione nel settore cui oggi va solo lo 0,5% dei fondi”, ha affermato cristiano FINI delegato per il biologico della giunta nazionale, che ha aggiunto: “l’approvazione anche alla camera della legge sul biologico resta una priorita’, contiene misure importanti per favorire l’ulteriore crescita di un settore chiave sotto il profilo economico e ambientale”. “infine, e’ fondamentale il contributo di tutti i paesi ue soprattutto sul piano della comunicazione partendo proprio da una campagna per il suolo”, sottolinea il comunicato, che precisa: “obiettivo che l’organizzazione persegue, proprio attraverso l’adesione al progetto soil4life e la recente iniziativa ciaperilsuolo.it, nuova piattaforma dedicata alla formazione dell’agricoltore biologico per diventare ‘custode della terra’, mentre il singolo cittadino puo’ certificarsi ‘amante della terra’ seguendo il percorso ad hoc fatto di schede e video, tra l’altro anche su politiche e opportunita’ offerte dalla pac per la sostenibilita’”. “in pochi mesi sono piu’ di 500 gli accessi gia’ registrati, mentre la newsletter mensile raggiunge quasi 3.000 agricoltori”, conclude il comunicato.