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il cibo che entra in gran bretagna dall’unione europea non sara’ soggetto a ispezioni fino all’inizio del prossimo anno, hanno annunciato l’11 marzo i ministri, alla luce dei che l’ulteriore burocrazia brexit possa portare a carenze nei negozi. il governo aveva intenzione di imporre controlli completi su carne, pesce e prodotti lattiero-caseari che entrano nel regno unito all’inizio di luglio, con l’obbligo di compilare i certificati sanitari di esportazione anche per l’inizio di aprile. ma con una svolta il ministro della brexit lord frost ha annunciato uno slitamento di sei mesi per entrambi i nuovi controlli alle frontiere a seguito del fatto che gli esportatori europei non erano pronti a rispettare le nuove regole. inoltre, gran parte dell’infrastruttura necessaria per eseguire le ispezioni fisiche deve ancora essere messa a punto. lo scrive il quotidiano inglese the times.