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“confagricoltura ha sempre dedicato grande attenzione al tema dell’innovazione, che ritiene il cardine dello sviluppo del settore agricolo. e guarda con estremo interesse ad iniziative come quella della fiera di pordenone, che da due anni dedica a questi temi una manifestazione mirata e strutturata come novelfarm”, ha detto il vicepresidente di confagricoltura emo CAPODILISTA, intervenendo alla preview dell’appuntamento fieristico che si svolgera’ il 9 e 10 giugno prossimi. “la scienza e le nuove tecnologie ci consentiranno di vincere le prossime sfide: produrre di piu’, meglio, con una maggiore attenzione all’ambiente e alle risorse naturali. e’ quello che ci chiede l’europa con il green new deal e le sue strategie, farm to fork e biodiversity. gli agricoltori si sono gia’ incamminati con decisione su questa strada, come dimostrano le tante esperienze evidenziate dal premio nazionale per l’innovazione promosso da confagricoltura”, ha spiegato CAPODILISTA. novelfarm si concentrera’ in particolare sull’agricoltura agritech, indoor e fuori suolo, e sui suoi sviluppi in termini di investimenti, ricerca e tecnologie. “stiamo guardando con grande interesse alla tecnica di coltivazione fuori suolo che consente di ridurre perdite di nutrienti, risparmiare acqua, ottimizzare l’utilizzo di prodotti chimici ed ottenere maggiori rese. non solo. ci sono grandi vantaggi anche in termini logistici, di organizzazione del lavoro, di riqualificazione dei centri urbani”, ha detto CAPODILISTA che ha aggiunto: “quello che serve ora e’ che questa tecnica di coltivazione venga considerata agricola a tutti gli effetti, in particolare dal punto di vista fiscale, e che vengano sciolti alcuni nodi, come quello della certificazione biologica, attualmente non concessa, perche’ si possa dare avvio con determinazione al suo sviluppo su larga scala”.