MACFRUT: ASNACODI, “IL GELO SI BATTE FACENDO SISTEMA”

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nell’ambito di macfrut, si e’ tenuto oggi il convegno “gelo come difendersi. pubblico e privato collaborano attraverso politiche mirate. impiati inovativi antingelo e assicurazioni” promosso da anbi, consorzi bonifica romagna, canale emiliano rmagnolo, cea e il patrocinio della regione emilia romagna. lo ricorda l’asnacodi coorganizzatore con asrecodi (associazione condifesa emilia romagna) dell’incontro nel sottolineare che i soggetti che hanno partecipato sono apparsi consci della opportunita’ di “una sempre piu’ necessaria politica di cooperazione”, specialmente dopo le recenti vicende atmosferiche che hanno prodotto danni particolarmente gravi in occasione della terribile gelata primaverile registrata ad aprile. a giudizio di asnacodi “si tratta di fare rete con la condivisione di obiettivi comuni e coordinati, onde proteggere i prodotti agricoli e dunque tutta la filiera”. un insieme di attivita’ riferite non solo alla gestione del rischio ma a tutto il comparto agricolo. asnacodi fa sapere che “I lavori del convegno sono stati aperti da stefano FRANCIA vicepresidente asnacodi italia, presidente del condifesa ravenna e presidente del consorzio di bonifica romagna, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, evidenziando “la necessita’ di dare il via ad una gestione del rischio integrata”. concetto rimarcato – fa notare asnacodi – dalla rappresentante della regione emilia romagna giuseppina FELICE nell’illustrare le opportunita’ delle nuove politiche. FELICE ha dato conto delle opportunita’ che la regione ha messo in campo per sostenere le aziende agricole colpite da calamita’ naturali. l’intervento tecnico, a cura di stefano ANCONELLI del cer, si e’ focalizzato sulla difesa attiva con particolare attenzione degli impianti antibrina, sovra e sottochioma. il tema dell’incontro – spiega asnacodi – e’ stato ampiamente approfondito dal direttore nazionale di asnacodi italia andrea BERTI, che ha messo in evidenza il ruolo centrale dell’emilia romagna nel sistema della gestione del rischio con oltre un miliardo di produzioni assicurate. BERTI ha evidenziato come “sia necessario un cambio di approccio tenuto conto del fatto che gli strumenti di gestione del rischio non possono essere avulsi dalle altre soluzioni a disposizioni delle imprese agricole, specialmente in un momento storico come quello attuale in cui i fondi destinati alle soluzioni di difesa passiva sono supportati dalla pac”. “asnacodi italia, in piena collaborazione con gli enti istituzionali le organizzazioni professionali e i consorzi di bonifica, lavora per trovare soluzioni sempre piu’ innovative a favore degli agricoltori” ha indicato BERTI. il presidente anbi, Francesco VINCENZI, ha spiegato che i consorzi di bonifica possono essere un valido supporto ai condifesa nell’ evidenziare le criticita’ presenti sui territori, nota asnacodi. “trovare soluzioni vere con i fatti, attraverso l’integrazione tra gli attori”, ha detto VINCENZI. il presidente asnacodi italia albano AGABITI ha espresso la necessita’ di potenziare un coordinamento, evidenziando nel suo intervento “le sfide che ci aspettano, alcune delle quali gia’ vinte dal sistema asnacodi italia-condifesa”. tra queste, la necessita’ di allargare la platea di assicurati e implementare gli strumenti che corroborino le polizze, in particolare con polizze index, fondi mutualistici e per la stabilizzazione del reddito, puntualizza asnacodi. questi ed altri temi , ha annunciato AGABITI, saranno dibattuti durante il forum internazionale di asncodi italia che si terra’ il 24 e 25 novembre 2021 a roma. di “unire le forze, per salvare il prodotto e non perdere la filiera” ha detto nicola DALMONTE, presidente del cer, che ha concluso l’incontro.