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la commissione europea rende noto che i risultati raggiunti dalla 12a conferenza ministeriale del wto conclusa oggi sono: PESCA: e’ stato raggiunto un accordo multilaterale significativo che contribuisce alla protezione degli oceani. l’accordo sui sussidi dannosi per la pesca e’ in linea con l’obiettivo di sviluppo sostenibile delle nazioni unite 14.6 (un sdg). comprende un forte divieto di sussidi che contribuiscono alla pesca illegale, non regolamentata e non dichiarata (inn) con disposizioni di trasparenza senza precedenti. in secondo luogo, include un divieto assoluto di sovvenzioni per la pesca in alto mare non regolamentato. si tratta di un divieto fondamentale per le zone piu’ vulnerabili prive di un regime di gestione della pesca stabilito e coordinato. e in terzo luogo, la disposizione sugli stock sovrasfruttati introdurra’ nella prima fase dell’accordo regole di sostenibilita’ per i sussidi relativi agli stock piu’ vulnerabili. affinche’ questo accordo in materia di sovvenzioni alla sovraccapacita’ e alla pesca eccessiva entri in vigore, e’ necessario concludere i negoziati sull’oss 14.6 delle nazioni unite. l’ue e’ pienamente impegnata a completare l’accordo con gli elementi non ancora concordati il prima possibile. e’ stato anche annunciato un fondo fiduciario dedicato per fornire assistenza tecnica e sviluppo delle capacita’ ai paesi in via di sviluppo per attuare l’accordo. RIFORMA DEL WTO: i ministri si sono impegnati a intraprendere un’ampia riforma del wto esaminando tutti gli aspetti delle sue attivita’. cio’ dovrebbe rafforzare la sua capacita’ di essere un forum credibile per i negoziati e di monitorare gli sviluppi della politica commerciale globale. fondamentalmente, vi e’ l’impegno a ripristinare un sistema di risoluzione delle controversie pienamente funzionante entro il 2024. la riforma dell’omc e’ una priorita’ essenziale per l’ue poiche’ e’ fondamentale per garantire la stabilita’ e promuovere un approccio al commercio internazionale basato su regole. questo e’ il motivo per cui l’ue ha svolto un ruolo guida nella riforma dell’omc e intende continuare a farlo mentre le discussioni avanzano a ginevra. RISPOSTA ALLA PANDEMIA DI COVID-19: i ministri hanno concordato una dichiarazione sulla risposta dell’omc alla pandemia e sulla preparazione per future pandemie che afferma il loro impegno alla trasparenza, alla condivisione tempestiva e completa delle informazioni e alla moderazione nell’imporre restrizioni alle esportazioni. rispondendo alle circostanze eccezionali della pandemia di covid e per rispondere alle richieste dei paesi in via di sviluppo, i ministri hanno concordato una rinuncia a determinati obblighi procedurali ai sensi dell’accordo trips che consentono la rapida produzione ed esportazione dei vaccini covid-19 senza il consenso del brevetto proprietario. allo stesso tempo, l’accordo mantiene un quadro di proprieta’ intellettuale funzionante con incentivi per investimenti, ricerca e trasferimento di tecnologia. questo ambiente e’ indispensabile per lo sviluppo di nuovi vaccini e medicinali e dovrebbe contribuire al rafforzamento della capacita’ produttiva dei paesi africani. SICUREZZA ALIMENTARE E AGRICOLTURA: in una dichiarazione congiunta sulla sicurezza alimentare, i membri dell’omc si sono impegnati a evitare restrizioni ingiustificate all’esportazione di prodotti alimentari ea migliorare la trasparenza su eventuali restrizioni all’esportazione che si verificano. inoltre, e’ stata presa la decisione di esentare completamente gli acquisti umanitari per il programma alimentare mondiale dalle restrizioni all’esportazione. l’accordo su questo pacchetto mostra che l’omc e’ pronta a reagire alle circostanze eccezionali che molti membri devono affrontare alla luce della ridotta offerta ai mercati mondiali derivante dalla guerra della russia contro l’ucraina e dal blocco delle esportazioni di grano dell’ucraina. l’ue si rammarica che i membri non siano stati in grado di superare le loro divergenze su un programma di lavoro per l’agricoltura. l’ue continua a impegnarsi a raggiungere un risultato realistico, mirato ed equilibrato nel periodo che precede l’mc13. COMMERCIO ELETTRONICO: e’ stata prorogata la moratoria sui dazi doganali sulle trasmissioni elettroniche (la “moratoria del commercio elettronico”), una vittoria fondamentale per l’economia digitale. i membri dell’omc hanno convenuto di mantenere l’attuale pratica di non imporre dazi doganali sulle trasmissioni elettroniche fino al mc13. i membri hanno anche convenuto di rinvigorire il loro lavoro nell’ambito del programma di lavoro sul commercio elettronico, comprese le sfide e le opportunita’ che interessano i paesi in via di sviluppo e i paesi meno sviluppati. SOLIDARIETA’ CON L’UCRAINA: in una dichiarazione congiunta rilasciata in una riunione organizzata dall’ue prima dell’apertura della riunione ministeriale, i membri dell’omc hanno espresso grave preoccupazione per l’impatto devastante della guerra sulla capacita’ dell’ucraina di esportare e importare, nonche’ per le conseguenze piu’ ampie della guerra sul commercio mondiale e sicurezza alimentare. i ministri hanno inoltre espresso la loro volonta’ di facilitare l’accesso al mercato, compreso il transito, per le esportazioni ucraine. l’ue sta dando l’esempio, avendo recentemente annunciato l’accesso esente da dazi e contingenti al mercato dell’ue per tutte le esportazioni ucraine, nonche’ le “corsie di solidarieta’” per aiutare a portare le merci ucraine sui mercati internazionali. COOPERAZIONE SU COMMERCIO E CLIMA: l’ue, l’ecuador, il kenya e la nuova zelanda hanno deciso di collaborare per creare una coalizione inclusiva dei ministri del commercio sul clima, avviando un dialogo con i ministri del commercio di un gruppo eterogeneo di paesi sul rafforzamento della cooperazione internazionale sul nesso tra commercio e clima e sul suo contributo allo sviluppo sostenibile e sostenibilita’ ambientale. cio’ riflette il loro comune impegno a portare la lotta al cambiamento climatico in primo piano nella politica commerciale.