ACCORDO FAI-CONSORZI BONIFICA EMILIA-ROMAGNA PER FAR CONOSCERE IL PATRIMONIO ARCHITETTONICO

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un accordo strategico e quanto mai attuale quello siglato tra carla DI FRANCESCO, presidente del fai (fondo per l’ambiente italiano) emilia-romagna, e francesco VINCENZI, presidente dell’associazione dei consorzi di bonifica emilia romagna che esplicita la volonta’ congiunta di far conoscere e valorizzare l’imponente patrimonio architettonico ed ambientale che i consorzi custodiscono e gestiscono nel territorio delimitato tra il fiume po’, la dorsale appenninica e l’adriatico. “nel mezzo di un’emergenza idrica come quella odierna, appare la necessita’ di far conoscere a tutti i cittadini, e soprattutto a quelli maggiormente consapevoli, la complessita’ e la ricchezza di esperienza tecnica che la gestione delle acque di superficie ha maturato questa regione nel corso dei secoli. esperienza che ci consente di guardare al futuro elaborando nuove strategie di resilienza e di governo della risorsa idrica”, ha detto il presidente VINCENZI. “le affascinanti strutture idrovore ed i diversi manufatti connessi assumono un particolare significato a maggior ragione in questi difficili tempi di crisi climatica ed idrica: sono state parte essenziale della trasformazione di molta parte del paesaggio padano da palude a campi fertili, e consentono oggi l’uso oculato delle acque per l’agricoltura, nello stesso tempo mantenendo il territorio in sicurezza. il fai regionale e le delegazioni dell’emilia-romagna, nell’ambito della loro missione, contribuiranno a far conoscere la storia epica delle bonifiche, la genesi e le caratteristiche ambientali e paesaggistiche del territorio padano, la societa’ e le storie di persone, tecnici, e famiglie che con grande perizia e fatica le hanno prodotte”, ha dichiarato carla DI FRANCESCO.