ALLEANZA COOPERATIVE,ITALIA COAST-TO-COAST LUNGO LE VIE DEI FORMAGGI CON BLOGGER ITALIANI E TEDESCHI

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“oltre 650 km, 3 regioni, 3 realta’ cooperative, piu’ di 100 referenze rappresentate: sono i numeri del viaggio gastronomico realizzato dal settore lattiero caseario dell’alleanza delle cooperative agroalimentari in compagnia di un gruppo di blogger italiani e tedeschi alla scoperta di formaggi autoctoni regionali. un coast-to-coast dal tirreno all’adriatico, per chiudere in emilia, terra dei sapori”, informa un comunicato stampa. “l’iniziativa e’ stata organizzata nell’ambito del progetto ‘think milk, taste europe, be smart’, promosso dal settore lattiero caseario dell’alleanza delle cooperative agroalimentari realizzato da confcooperative e cofinanziato dalla commissione europea. padrone di casa, il coordinatore giovanni GUARNERI che ha detto: ‘le produzioni lattiero-casearie delle nostre cooperative sono un patrimonio tutto da scoprire e raccontare. iniziative di comunicazione come il tour appena compiuto sono importanti per far conoscere da vicino realta’ cooperative straordinarie, che valorizzano il lavoro dei propri soci allevatori realizzando produzioni dalla forte connotazione territoriale”, fa sapere il comunicato. “il tour ha preso il via in maremma, toccando poi il trasimeno, fano e bologna per raccontare le storie e i territori che stanno all’origine di formaggi come il gran maremma, la casciotta d’urbino dop o il parmigiano reggiano dop. per latte maremma, cooperativa che rappresenta circa 50 soci, il focus e’ sul legame strettissimo fra il territorio e la realta’ allevatoriale, fatta di aziende agricole tuttora medio-piccole, per oltre il 90% a dimensione familiare. questi produttori hanno saputo nel tempo diversificare la propria offerta, affiancando alla produzione di latte e formaggi freschi anche uno straordinario prodotto stagionato, il gran maremma, che si puo’ assaggiare di fatto solo qui poiche’ la produzione viene completamente assorbita dall’offerta agrituristica locale. altrettanto sorprendente e’ il blu maremma, il solo erborinato prodotto al sud del po premiato dai piu’ autorevoli concorsi caseari nazionali. tre valli cooperlat e’ la terza realta’ italiana per volumi, con oltre 1000 produttori, 11 cooperative sociali e 70 referenze di formaggi rappresentati, dalla casciotta d’urbino dop, al formaggio di fossa di sogliano dop, fino alla mozzarella stg e al cacio nocello. tre valli cooperlat porta avanti innumerevoli collaborazioni con le realta’ gastronomiche del territorio e non solo, tanto che una delle scoperte piu’ sorprendenti e’ stata l’abbinamento di questi formaggi con i pesci di lago del trasimeno, tappa intermedia consigliatissima per raggiungere l’incantevole cittadina di fano, base ideale per esplorare i sapori marchigiani. fra i tanti prodotti di stagione meritano di essere citati la pera angelica di serrungarina, antica varieta’ marchigiana, e il tartufo di acqualagna. in emilia-romagna, prima regione per numero di prodotti dop e igp, ben 74, protagonista e’ stata granarolo, una realta’ che riunisce oltre 586 allevatori, conta 2628 dipendenti ed e’ presente in 76 paesi del mondo. cio’ che colpisce, oltre alla varieta’ dei prodotti, dai freschi agli stagionati, e’ il profondo radicamento sul territorio e la visione lungimirante in tema di sostenibilita’, con la granarolo sustainable transition, un piano importante che coinvolge la filiera dei soci allevatori e ha come obiettivo di ridurre entro il 2030 del 30% i gas a effetto serra per ogni kg di latte prodotto. fra i prodotti da assaggiare non possono mancare il parmigiano reggiano dop, il gorgonzola dop e lo stracchino, in abbinamento con le noci di romagna”, conclude il comunicato.