LIBRO BIANCO DEL VERDE: CONFAGRICOLTURA, AVERE CURA DI PARCHI PIAZZE GIARDINI E’ INVESTIRE IN SALUTE

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“si e’ concluso oggi a roma, nel parco regionale dell’appia antica, il convegno ‘la cura e la gestione dei parchi urbani e periurbani per un neorinascimento del verde’. parte del lungo viaggio che sta compiendo il ‘libro bianco del verde’: la pubblicazione promossa da assoverde e confagricoltura che, durante l’ultimo anno, sta incoraggiando nelle diverse le regioni italiane il dibattito sulla corretta pianificazione, progettazione, gestione e cura di parchi, piazze e giardini”, rende noto un comunicato stampa di confagricoltura. “assoverde, con il libro bianco, e’ riuscita a concretizzare la parola condivisione concentrandosi sullo sforzo di unire tante anime con competenze diverse per valorizzare la salute, l’ambiente il paesaggio. l’emergenza covid ha messo in evidenza l’importanza dello spazio verde per una qualita’ di vita migliore. assoverde, con grande orgoglio lo sottolineo, e’ stata capace di unire i diversi attori mettendo in risalto le esigenze e trovando soluzioni possibili coinvolgendo il mondo medico, quello tecnico, quello progettuale con noi realizzatori del bello, sano e utile”, afferma angelo BORRI, consigliere nazionale di assoverde. “comune denominatore di questo nostro ambizioso progetto e’ la salute. dopo il neo rinascimento della cura e della gestione del verde, andiamo avanti nel nostro straordinario percorso approfondendo il rapporto verde/benessere psico-fisico. da agricoltore sono molto pratico: mantenere sani alberi e verde fa bene alla nostra salute. il patrimonio regionale di verde pubblico e’ importante, ma vorrei ricordare i grandi numeri dell’agro laziale: 1.700.000 ettari. agricoltori, florovivaisti, silvicoltori e costruttori del verde sono consci dell’importanza della salvaguardia e della gestione professionale di questa nostra ricchezza, mettendo a disposizione le loro competenze per migliorare la vivibilita’ di queste aree”, precisa alessio TRANI, presidente confagricoltura lazio. onofrio MAZZARELLI, coordinatore di assoverde lazio, ha ricordato che: “il libro bianco rappresenta un riferimento trasversale alla pianificazione e alla manutenzione delle citta’. nella realta’ romana, se utilizzato in maniera coordinata tra manutentori, progettisti e amministrazione pubblica, comportera’ benefici sulla qualita’ degli spazi pubblici e un positivo impatto economico per realta’ private e pubbliche. le chiare direttive e le soluzioni operative permetteranno di risparmiare e reinvestire in maniera mirata per un’intelligente manutenzione, focalizzata sulla crescita e sullo sviluppo delle realta’ urbane”. “sono orgoglioso di trarre le conclusioni di questa giornata cosi’ proficua e di sottolineare che roma e’ la citta’ che ha piu’ ettari di verde in tutta europa. un bel primato per gli agricoltori, i florovivaisti e i silvicoltori e costruttori del verde che s’impegnano per progettarlo e seguirlo, mantenendolo sano. il verde urbano ha un ruolo importante e positivo perche’ ci aiuta a stare meglio in salute. preservarlo e’ fondamentale cosi’ come rilanciare l’importante ruolo dei professionisti che curano e disegnano il paesaggio urbano e agricolo della nostra provincia”, afferma vincenzino ROTA, presidente confagricoltura roma. “e proprio alla cura e alla gestione dei parchi urbani e periurbani e’ stato dedicato il focus conclusivo del convegno, con una serie di testimonianze corali del parco naturale regionale di bracciano-martignano, del parco nord di milano, dell’area ambiente della regione lazio e di agro camera, dell’ufficio sistema arboreo cittadino del comune di roma, del parco archeologico dell’appia antica e dell’associazione italiana architetti del paesaggio, per creare insieme le condizioni di un nuovo rinascimento del verde”, conclude il comunicato.