GIORNATA ACQUA: ANBI LANCIA BERGAMO E BRESCIA SOTTERRANEE PROGETTO PER CAPITALE CULTURA 2023

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“le scelte operate dalla cabina di regia sulla siccita’ vanno nella direzione giusta e da noi condivisa. ora aspettiamo, pero’, la loro operativita’ per gestire nell’immediato l’annunciata crisi idrica estiva ed iniziare a porre le basi per aumentare la resilienza dei territori di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici”, afferma francesco VINCENZI, presidente dell’associazione nazionale dei consorzi per la gestione e la tutela del territorio e delle acque irrigue (anbi), che continua: “a questa giornata mondiale dell’acqua vogliamo, pero’, partecipare, portando un contributo diverso dall’emergenza, con cui da mesi ci stiamo quotidianamente confrontando. bergamo e brescia, infatti, sono legate anche dall’acqua, che scorre sotto le due citta’ nominate capitale della cultura 2023: i consorzi di bonifica oglio mella e media pianura bergamasca hanno cosi’ pensato ad un progetto, che lanciamo oggi e che permettera’ a visitatori e turisti di conoscere luoghi inaccessibili, ricchi di fascino e di storia, ma dove solamente gli addetti ai lavori possono entrare”. “tale iniziativa non solo conferma la volonta’ dei consorzi di bonifica di essere parte attiva delle comunita’ locali, ma fa parte dell’ambizioso, quanto indispensabile obbiettivo di aumentare la cultura e la consapevolezza idrica nella societa’. questo vuole essere il nostro contributo a bergamo – brescia, capitale della cultura 2023”, sottolinea VINCENZI. “grazie ad attente ricerche, il gruppo speleologico brescia underground ha evidenziato come, oltre ai percorsi sotterrai gia’ attualmente praticabili (ad esempio: la fontana del lantro o la cannoniera di san michele per bergamo e il largo dei custodi sotto l’abside della chiesa di sant’agata per brescia) tanti siano i siti ancora nascosti, che portano tracce di storia passata”, spiega il comunicato, che prosegue: “per consentire a tutti di ammirare tali bellezze, ricostruendo esattamente il loro aspetto originario, e’ stata creata un’esperienza virtuale speciale: sono stati realizzati alcuni video in alta risoluzione, nei quali e’ stato ripercorso ogni sito storico, cosi’ da consentire agli utenti, tramite l’utilizzo di visori, un’esperienza extra temporale unica. l’integrazione di un’audioguida permette di ascoltare anche la storia narrante del luogo attrattivo. in particolare, sono stati scelti quattro luoghi a bergamo (morla, roggia curna, roggia serio, roggia morlana) ed altrettanti a brescia (fiume dragone, roggia canevrella, fiume celato, fiume molin del brolo). il progetto ‘bergamo e brescia sotterranee’ si inserisce nel contesto della ricca e articolata attivita’ di anbi lombardia, dedicata alla valorizzazione culturale del paesaggio irriguo regionale e della sua architettura idraulica. anbi e’ anche l’anima del progetto per inserire le maggiori e piu’ significative opere idrauliche ed irrigue lombarde nel patrimonio mondiale culturale e naturale dell’umanita’, voluto dall’unesco”. dice laura CASTELLETTI, vicesindaco ed assessore alla cultura del comune di brescia: “dal dialogo tra le realta’ bresciana e bergamasca, i consorzi di bonifica hanno trovato stimolo e ragioni per legare le due citta’ attraverso l’acqua, in un’ottica di contaminazione, mutuando i migliori progetti”. “questa esperienza unisce due citta’ che hanno realta’ identiche a livello di rogge oggi interrate, che non vediamo, ma che per secoli avevano solcato il tessuto urbano”, evidenziano renato FACCHETTI, presidente del consorzio di bonifica oglio mella e franco GATTI, presidente del consorzio di bonifica della media pianura bergamasca, che precisano: “a partire dagli anni ’50-’60, per esigenze di espansione urbanistica, sono state coperte per creare strade, marciapiedi, piazze, abitazioni; ma questi corsi d’acqua ci sono ancora, hanno creato sviluppo economico ed ora li vogliamo riscoprire. facendolo, ritroviamo ambienti medievali, veri capolavori architettonici e idraulici, che vale la pena far conoscere perche’ fanno parte della nostra cultura”. “a partire dal prossimo 23 aprile sara’ possibile effettuare la propria visita virtuale: la terza domenica del mese per chi sceglie brescia, la quarta per chi sceglie bergamo. basta prenotare il proprio tour, completamente gratuito, attraverso il portale di bergamo e brescia sotterranee (www.bergamobresciasotteranee.it) e farsi trovare nel punto stabilito all’ora indicata”, informa il comunicato, nel concludere che “qui i visitatori, per un massimo di 10 persone, troveranno un apposito totem, riceveranno il proprio visore e potranno vedere il video del luogo sotterraneo e ascoltare il racconto della sua storia. terminata la visione, il gruppo di visitatori si spostera’ a piedi nella seconda postazione, dove ripetera’ l’esperienza, scoprendo cosi’ un altro sito storico sotterraneo della citta’. il tour durera’ circa un’ora”.