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“cai agromec, l’unione delle imprese di meccanizzazione agricola che oggi aggrega oltre l’80% degli addetti del settore, si presenta da protagonista a fieragricola 2024, il salone internazionale dell’agricoltura in programma a verona fiere dal 31 gennaio al 3 febbraio. al padiglione 8 stand h2 cai agromec sara’ presente con uno spazio dedicato, all’interno del quale i visitatori potranno incontrare i vertici dell’organizzazione e, soprattutto, scoprire il futuro dell’agricoltura”. lo rende noto un comunicato stampa della confederazione. “gli agromeccanici sono sempre di piu’ essenziali per la moderna agricoltura – conferma il presidente di cai agromec gianni DALLA BERNARDINA -. le circa 18.000 imprese che sono presenti in italia svolgono quasi il 90% dei lavori fondamentali per il settore primario. nonostante questo, il ruolo dell’agromeccanico in agricoltura non e’ ancora pienamente riconosciuto, soprattutto a livello istituzionale. intendiamo quindi cogliere l’occasione di fieragricola 2024 per fare sentire la nostra voce e ribadire l’importanza di riconoscere la figura dell’agromeccanico inserito pienamente nel settore agricolo, non come un artigiano”. “tra i diversi appuntamenti dei quattro giorni della fiera – prosegue il comunicato – gia’ domani, mercoledi’ 31 gennaio, cai agromec premiera’ alle 12 il ‘contoterzista dell’anno’. venerdi’ 2 febbraio alle 14,30 invece, nella sala mozart del palaexpo, avra’ luogo il convegno ‘l’agricoltura europea del futuro: il modello italiano’. con la moderazione di francesco BARTOLOZZI di edagricole, interverranno diversi esponenti di cai agromec per parlare appunto degli scenari futuri per il settore primario. massimo ALBERGHINI MALTONI relazionera’ su ‘il panorama europeo’, massimo BLANDINO su ‘la valenza dell’impresa agromeccanica’, roberto FERRARI (emilia romagna), leonardo BOLIS (lombardia) e carlo FELETTO (veneto) illustreranno le loro esperienze sul tema ‘come l’impresa agromeccanica accompagna l’impresa agricola’. la chiusura dei lavori sara’ affidata a gianni DALLA BERNARDINA”.