VITALE (AGEA) RISPONDE A VACCARI (PD) SU QUESTIONE DELL’ANNUAL PERFORMANCE REPORT 2023

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“il clima politico surriscaldato porta a confondere i fatti con le opinioni. a seguito delle dichiarazioni dell’onorevole stefano VACCARI (pd), ritenute inutili e prive di fondamento, il direttore generale di agea, fabio vitale , risponde sulla questione dell’apr (annual performance report) relativo al 2023”. lo rende noto un comunicato di agea. “non vogliamo scomodare socrate ‘so di non sapere’ o la distorsione cognitiva meglio nota come effetto dunning kruger, ma ritengo fondamentale partire dai fatti e dai dati e non dalle opinioni spesso falsate da obiettivi dichiaratamente politici”, afferma vitale , che prosegue: “il regolamento comunitario che stabilisce la definizione dell’esercizio finanziario ue e che fissa le disposizioni sull’approvazione dell’apr e’ oggi al centro di ulteriori attacchi verso agea. una cronaca, quella delle accuse all’agenzia, che, solo per rimanere a quanto accaduto negli ultimi mesi, annota: attacchi relativi ai ritardi sui pagamenti degli anticipi e sui dati per cui, sottolineo, agea ha messo a disposizione della stampa tutti i materiali per raccontare una gestione e un’operativita’ senza soluzione di continuita’ da parte dell’agenzia. e’ stato poi il momento dei lamenti per i mancati pagamenti dei saldi dell’eco-schema 1. di nuovo, agea ha dimostrato che le procedure sui controlli dei criteri di ammissibilita’ si concluderanno entro il corrente mese di febbraio come stabilito dal piano strategico nazionale della pac (psp) 2023-2027 cosi’ come approvato dal precedente governo nel 2021-2022. oggi la critica e’ sull’omissione dell’apr”. “il direttore dell’agea spiega che i pagamenti degli anticipi sigc sono iniziati dal 16 ottobre 2023 e i restanti pagamenti degli interventi del psp che saranno erogati fino al 15 ottobre 2024, faranno parte dell’apr 2024 (esercizio finanziario ue 2024 che inizia il 16 ottobre 2023 e si concludera’ il 15 ottobre 2024) e verra’ presentato dall’italia il prossimo 15 febbraio 2025 come stabilito dalle norme unionali regg. ue n. 2021/2115 e n.2021/2116”, informa il comunicato. “mentre l’apr 2023 dell’italia presentato lo scorso 15 febbraio 2024 e accettato con soddisfazione da parte dalla commissione europea (mentre ben altri 9 stati membri hanno dovuto chiedere una proroga alla commissione europea rispetto alla suddetta scadenza), ha riguardato i pagamenti effettuati dagli organismi pagatori a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 15 ottobre 2023 (esercizio finanziario ue 2023) esclusivamente per gli interventi del miele, dell’ortofrutta e dell’olio del psp come stabilito dalle norme unionali regg. ue n. 2021/2115 e n.2021/2116”, continua il comunicato. il direttore dell’agea VITALE conclude dichiarando che “sembra proprio che la questione sia attaccare senza sosta agea per puro esercizio dialettico, sparare a zero contro tutto e tutti. un vero delirio da tuttologi. i fatti dimostrano che non hanno visto arrivare documenti, dati, analisi, fatti e regolamenti in materia.”