CONFCOOPERATIVE, NASCE ESSICCATOI FVG AGGREGAZIONE COOPERATIVA DELLA CEREALICOLTURA REGIONALE

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“la gestazione di essiccatoi fvg e’ vicina al traguardo finale della sua nascita: un nuovo gruppo della cerealicoltura friulana targato confcooperative fvg”. lo rende noto un comunicato di confcooperative fvg, che cosi’ prosegue: “al termine delle assemblee deliberanti delle singole cooperative, sono 4 le strutture della regione che hanno deciso di mettersi insieme in un’unica impresa cooperativa: essiccatoio bozzoli, di palmanova (costituitosi nel 1920); essiccatoio torricella, di san vito al tagliamento (nato nel 1975); essiccatoio torre natisone, di remanzacco (nato nel 1976) e granaio friulano, di fagagna (del 2022, figlio della fusione tra la cooperativa ‘vieris’ di castions di strada e la ‘morenica cereali’ di fagagna). ‘un’operazione utile e necessaria – la definisce daniele CASTAGNAVIZ, presidente di confcooperative fvg e di granaio friulano – dopo oltre 50 anni di storia dell’essicazione cooperativa in regione. dalle origini dell’esperienza, il mondo e’ profondamente cambiato, l’agricoltura pure e c’e’ bisogno di proseguire sulla strada tracciata da altre aggregazioni. mi riferisco, in particolare, a quelle di fruttafriuli e granaio friulano. con essiccatoi fvg, mettiamo in rete oltre 2.100 soci conferitori che operano su un territorio di 60.000 ettari distribuiti in 90 comuni tra le provincie di pordenone, udine e gorizia e un fatturato complessivo di oltre 60 milioni di euro. gli obiettivi della fusione sono chiari – aggiunge CASTAGNAVIZ -: accrescere e potenziare le opportunita’ dei soci e delle 4 imprese; dotare essiccatoi fvg di un’amministrazione unica per tutti i centri; rafforzare la struttura produttiva e commerciale per sostenere le filiere; favorire gli investimenti strategici; consolidare il patrimonio e l’attivita’ finanziaria della struttura risultante’. al termine del progetto di fusione, che si concretizzera’ entro i prossimi tre mesi, essiccatoi fvg potra’ contare su 8 impianti di essiccazione, 9 centri di raccolta, 22 colonne essiccanti con una produzione potenziale di 113.000 quintali giornalieri, 2.030.000 quintali di capacita’ di stoccaggio, una produzione di 2.912 kwh di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico e biogas) e 11milioni di kw prodotti ogni anno che equivale al consumo energetico di 4.000 famiglie”.