CINA-ITALIA: MELONI, CON XI E QIANG DISCUSSI PRINCIPALI TEMI DI INTERESSE TRA CUI LE INDICAZIONI GEOGRAFICHE

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la presidente del consiglio, giorgia MELONI, in visita ufficiale nella repubblica popolare cinese dal 28 al 31 luglio, ha incontrato il presidente della repubblica popolare cinese, XI jinping ed il primo ministro del consiglio di stato LI qiang. nella giornata di domenica 28, la presidente MELONI ha partecipato al business forum italia-cina a pechino, al quale hanno preso parte oltre 100 aziende e associazioni di categoria italiane e cinesi. nell’occasione sono stati firmati accordi tra i due paesi, tra i quali il piano d’azione per il rafforzamento del partenariato strategico globale cina-italia (2024-2027). nella giornata successiva, MELONI e’ intervenuta all’inaugurazione della mostra “viaggio di conoscenze. il milione di marco polo e la sua eredita’ tra oriente e occidente”, al world art museum di pechino. in seguito, si e’ svolto l’incontro con il presidente XI jinping. in un punto stampa con i giornalisti italiani, MELONI ha spiegato che “se con il primo ministro e con il presidente dell’assemblea nazionale del popolo il tema e’ stato soprattutto di carattere bilaterale, con il presidente XI jinping il dibattito e’ stato piu’ ampio e chiaramente ha coinvolto anche tutte le materie dell’agenda internazionale: e’ stato un confronto franco, trasparente, rispettoso, su tutte le materie sulle quali chiaramente la cina rimane un interlocutore indispensabile”. il piano triennale siglato con la cina “e’ un approccio alternativo alla via della seta. io ho sempre detto che non condividevo l’ingresso italiano nella via della seta, la mia e’ stata una scelta di coerenza poi di decidere di uscire, ma ho sempre detto che non era l’unico modo per avere rapporti e anche per far crescere i nostri rapporti con la cina”, ha aggiunto. il piano d’azione “e’ una cosa nuova perche’ apre una nuova fase nei rapporti con la cina”, inserisce “materie nuove e definisce anche un’implementazione a 360 gradi dei nostri rapporti” che “non sono solo economici e commerciali”, come dimostra la visita che cade nel ventennale del partenariato strategico globale e nei 700 anni dalla scomparsa di marco POLO, unico straniero con l’altro italiano, matteo RICCI, nel bassorilievo del millennium museum che ricostruisce la storia cinese, ha detto. se il primo “definisce la cornice della nostra cooperazione soprattutto economica e commerciale, i 700 anni di marco POLO definiscono la profondita’ del nostro rapporto. io credo debba anche diventare un rapporto di crescita nel rispetto, nella lealta’ anche dei nostri rapporti economico-commerciali”. MELONI ha ricordato poi in particolare le “intese specifiche sulla tutela delle indicazioni geografiche, per noi molto importante” e l’obiettivo “di tutelare la proprieta’ intellettuale. sono questioni che per l’italia sono ovviamente non secondarie. poi chiaramente ci saranno i tavoli tecnici e quei tavoli tecnici dovranno lavorare”.