(riproduzione riservata)
“nasce con cia-agricoltori italiani, aidaldo, l’associazione invalidi e datori di lavoro domestico, per rafforzare l’impegno che, da sempre, pone l’organizzazione a tutela delle categorie piu’ svantaggiate. eletti, nel corso dell’assemblea costituente, francesco MAZZEI (cosenza) presidente e stefano POLESCHI (livorno) vicepresidente. l’associazione aidaldo-cia va cosi’ a implementare le attivita’ e gli sforzi delle associazioni interne all’organizzazione, come quella nazionale pensionati, anp-cia, che svolgono costantemente un ruolo importante e mirato a difesa delle persone e, soprattutto, delle piu’ deboli. d’ora in avanti, infatti, con aidaldo-cia, si potra’ intervenire oltre che sui diritti individuali, anche sulla tutela e la rappresentanza collettiva degli invalidi e dei datori di lavoro domestico”, informa un comunicato di cia-agricoltori italiani. “ѐ importante dare voce, anche politicamente, ai tanti cittadini appartenenti a queste due categorie. bene, dunque, la costituzione di aidaldo. emergenze sociali, vecchie e nuove, richiedono un cambio di approccio e una maggiore attenzione alle esigenze degli invalidi e dei datori di lavoro domestico cui ormai, da tanti anni, gia’ con il patronato inac-cia e il caf-cia, vengono garantiti individualmente i servizi per il riconoscimento dei diritti, l’accesso alle prestazioni economiche e gli adempimenti burocratici connessi”, ha detto, in apertura dei lavori, il presidente nazionale di cia, dino SCANAVINO. “non c’e’ tempo da perdere. attendono supporto e tutela gia’ 8 mila datori di lavoro domestico che usufruiscono dei servizi e oltre 20 mila invalidi riconosciuti, ogni anno, tramite patronato inac-cia. il nostro obiettivo e’ dare risposte concrete subito”, ha spiegato il presidente di aidaldo-cia, francesco MAZZEI, ringraziando anche per la fiducia accordata. nella stessa sede assembleare, sono stati nominati anche i componenti del consiglio generale e del comitato direttivo.