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“il pesce azzurro e’ una delle grandi ricchezze che l’adriatico continua ad offrire”, afferma un comunicato di legacoop agroalimentare-nord italia, che precisa: “sardine e sardoni, oltre a una piccola ma importante quantita’ di saraghina, sono i piccoli pelagici che pescano le otto coppie di volanti (sedici barche) dell’emilia-romagna. un’attivita’ che si e’ molto ridimensionata negli ultimi vent’anni, per diverse cause: ambientali, economiche, ma anche di politiche comunitarie finalizzate alla riduzione dello sforzo di pesca. oggi le flotte piu’ importanti sono a cesenatico e porto garibaldi, con sei barche in ognuno dei due porti; due sono invece a goro e due a cattolica”. “malgrado le difficolta’, il pesce azzurro e’ una delle eccellenze emiliano-romagnole che vanno valorizzate e promosse”, sottolinea il comunicato, che prosegue: “percio’ il sardone (nome dialettale dell’alice engraulis encrasicolus) e’ stata una delle tre specie scelte dal progetto ‘d’ittico: pesce e vino della costa dell’emilia-romagna’, fortemente sostenuto da legacoop agroalimentare-nord italia, cofinanziato dal flag costa dell’emilia-romagna, nell’ambito del priorita’ 4 feamp 2014-2020 – azione 4_a – informazione ‘informazione per operatori pesca e collettivita” – regolamenti (ue) 1303/2013 e 508/2014″. “oltre a una campagna di promozione, veicolata con immagini e video di grande qualita’ realizzati da sunset comunicazione, sono stati organizzati degli show cooking, in collaborazione con l’associazione ‘cheftochef emiliaromagnacuochi’, con alcuni dei migliori chef nazionali”, spiega il comunicato, nel sottolineare che “il progetto ha per la prima volta promosso e valorizzato il connubio con i vini del territorio, grazie al coinvolgimento di terre cevico, una delle piu’ importanti realta’ vinicole italiane”. “a conclusione del progetto, giovedi’ 18 novembre 2021, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, presso la sala scirocco – primo piano della fiera di ferrara, nell’ambito di sealogy – il salone europeo della blue economy, si svolgera’ un workshop intitolato: il pesce azzurro dell’emilia-romagna: buone prassi, criticita’ e prospettive legate a confezionamento, trasformazione e commercializzazione”, informa il comunicato, nel precisare che ” dopo i saluti portati dai rappresentanti del flag costa emilia-romagna e dopo la presentazione del progetto, fatta da maria linda CAFFARRI di legacoop agroalimentare-nord italia, si entrera’ nel vivo dei lavori con la relazione di fabio FIORI, ricercatore della m.a.r.e. soc. coop. a r.l. che fornira’ un quadro della situazione della pesca, evidenziando il valore aggiunto in termini culturali e gastronomici”. “nicola TONTINI, cooperativa casa del pescatore, cattolica (rn), interverra’ su ‘buone prassi, criticita’ e prospettive legate a trasformazione e commercializzazione'”, continua il comunicato, che conclude: “seguiranno gli interventi di alessandro MENEGATTI, work and services – i marinati di comacchio (fe), azienda storica del settore. sara’ poi la volta di luigino PELA’, organizzazione produttori pila (ve). delle forti relazioni tra pesce e vino, anche in termini di marketing, parlera’ elena PIVA di terre cevico. seguira’ una tavola rotonda aperta al pubblico, coordinata da nicola TONTINI. il workshop offrira’ anche l’occasione per rilanciare e socializzare i materiali foto e video realizzati, tutti disponibili sui social e sui siti del flag costa emilia-romagna e di di legacoop agroalimentare nord italia”.