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“abbiamo dato l’intesa, in sede di conferenza stato-regioni, al piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica”, ha dichiarato l’assessore all’agricoltura del veneto federico CANER, coordinatore della commissione agricoltura della conferenza delle regioni. “ma l’abbiamo condizionata all’accoglimento di un limitato emendamento che precisa maggiormente il ruolo delle regioni nell’attuazione del piano quinquennale, in particolare, nella fase di verifica preliminare di idoneita’ della pianificazione regionale gia’ eventualmente vigente. sara’ cosi’ possibile coordinare in modo piu’ efficace e rapido gli interventi sul territorio. sara’ piu’ certa e garantita l’attuazione delle attivita’ di gestione e contenimento della fauna selvatica”, sottolinea l’assessore. un comunicato stampa di conferenza-regioni precisa che: “in generale il piano, oltre ai ruoli ed attivita’ delle diverse amministrazioni, individua l’insieme dei soggetti che sono autorizzati alle attivita’ di contenimento: cacciatori (iscritti negli ambiti territoriali di caccia); guardie venatorie; agenti dei corpi di polizia locale e provinciale (con licenza per l’esercizio venatorio); proprietari o conduttori dei fondi (con licenza per l’esercizio venatorio). e’ previsto anche il supporto tecnico del comando unita’ per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare dell’arma dei carabinieri”.

