DL ASSET: ALLEANZA COOPERATIVE, BENE GOVERNO CON PRIME MISURE CONTRASTO GRANCHIO BLU

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“l’alleanza delle cooperative pesca e’ intervenuta alla riunione con il ministro dell’agricoltura francesco LOLLOBRIGIDA ed il sottosegretario LA PIETRA, rinnovando l’apprezzamento per le prime misure messe in campo dal governo e ribadendo la necessita’ e l’urgenza di tarare bene gli strumenti utili a fronteggiare l’emergenza in atto da settimane. e’ da luglio infatti che le lagune del nord adriatico stanno combattendo contro questo famelico predatore”. lo rende noto un comunicato stampa dell’alleanza. “occorre – ha dichiarato BUONFIGLIO per l’alleanza – che gli indennizzi per chi ha sostenuto spese documentabili siano riconosciuti gia’ da luglio. serve poi concentrare ogni sforzo sull’immediato, autorizzando qualunque attrezzo sia in grado di portare via dall’acqua il piu’ alto numero di granchi nel piu’ breve tempo possibile!” tamponata questa prima fase occorrera’ poi guardare al dopo. “in questo senso – prosegue BUONFIGLIO – condividiamo l’auspicio del ministro di pensare ad una filiera post-emergenza, sia in campo alimentare che per altri impieghi (nutraceutica, cosmesi, mangimi). occorrera’ poi riflettere sul futuro di quelle realta’ produttive che in queste settimane hanno visto distrutte le scorte per il futuro: pensiamo ai milioni di euro di seme di vongola, letteralmente divorati dal granchio blu. danni che richiederanno ingenti risorse aggiuntive per assicurare un futuro a migliaia di cooperatrici e cooperatori!” il decreto legge approvato ieri in consiglio dei ministri dovrebbe approdare alle camere per la conversione in legge entro questa settimana. “il ministro – continua il comunicato – ha impresso un ritmo serrato ai lavori, prevedendo la creazione di un tavolo di lavoro che tornera’ a riunirsi dopo ferragosto. all’opera gli uffici di via XX settembre anche per la messa a punto del decreto attuativo che dovrebbe andare in conferenza stato regioni gia’ nella prima settimana di settembre. all’incontro hanno preso parte numerosi assessori regionali (emilia-romagna, friuli venezia-giulia, sardegna, toscana e veneto quelli che hanno preso la parola) e centri di ricerca pubblici (cnr, crea, ispra)”.