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con un comunicato stampa il consorzio di difesa produttori agricoli (co.di.pr.a.) informa che: “apre ufficialmente il 3 marzo la campagna mutualistica e assicurativa per l’annualita’ 2025, confermando il proprio impegno nel garantire agli agricoltori trentini strumenti di protezione concreti contro le avversita’ climatiche e le instabilita’ di mercato”. “anche il 2024 e’ stato un anno complesso per il settore agricolo trentino, segnato da eventi meteorologici estremi e sfide sempre piu’ impegnative per la sostenibilita’ delle imprese agricole. tuttavia, gli agricoltori ed il sistema agricolo, hanno dimostrato grande resilienza e capacita’ di adattamento, supportati da soluzioni di gestione del rischio in continua evoluzione. con la nuova campagna, co.di.pr.a. prosegue il suo percorso di innovazione e di accompagnamento delle imprese verso l’adozione di strategie di risk management diverse e sinergiche. nuove modalita’ di informazione degli associati per un loro pieno coinvolgimento saranno da quest’anno a disposizione”, ha dichiarato marica SARTORI, direttore di co.di.pr.a. “l’apertura ufficiale della campagna assuntiva a partire dal 3 marzo 2025 – prosegue il comunicato – ha visto il completamento delle operazioni di asta telematica con tempi record e risultati ottimali per gli agricoltori soci. le condizioni di polizza risultano migliorative rispetto a quelle dell’anno precedente, cosi’ garantendo continuita’ e stabilita’ alle imprese agricole, con tariffe assicurative che registrano, per il 2025, una riduzione media del 3% rispetto all’anno precedente”. “l’agricoltura trentina ha gia’ avviato un importante percorso di innovazione, ma per affrontare le nuove sfide e’ necessario un approccio strategico che integri soluzioni assicurative e mutualistiche con investimenti mirati nella ricerca e nella difesa attiva. il nostro obiettivo e’ accompagnare le imprese in una transizione progressiva ma efficace, assicurando loro gli strumenti piu’ idonei per garantire la sostenibilita’ economica e produttiva”, ha aggiunto giovanni MENAPACE, presidente di co.di.pr.a. “tra le principali novita’ del pgra 2025, ha spiegato SARTORI, rientra la nuova polizza semplificata. questo strumento introdotto in via sperimentale per determinate colture (tra le quali uva da vino) coprira’, per i soli danni quantitativi, eventi catastrofali come gelo-brina, siccita’ e alluvioni, con possibilita’ di estensione ad altre garanzie, in modo del tutto complementare ed interoperante con agricat, aumentandone l’intervallo di copertura dei danni catastrofali. per le polizze tradizionali, invece, agricat, il fondo nazionale per la copertura dei danni catastrofali alle imprese agricole beneficiarie della pac, operera’ in maniera del tutto indipendente e, dunque, gli eventuali risarcimenti dalla polizza e dal fondo andranno a sommarsi. il pgra 2025 conferma – continua il comunicato – la strada intrapresa dal 2024 per efficientare la spesa pubblica al fine di mantenere un equilibrio tra sostenibilita’ economica e tutela delle imprese. anche nel 2025 si parte da un importante budget di risorse nazionali di 297 milioni, incrementabili con risparmi di spesa di altri capitoli, per far fonte al fabbisogno di spesa pubblica. negli ultimi dieci anni, il sistema mutualistico e assicurativo di co.di.pr.a. ha erogato oltre 460 milioni di euro in risarcimenti e compensazioni, confermandosi un pilastro essenziale per la stabilita’ del settore agricolo trentino”. “oggi piu’ che mai, e’ necessario rafforzare il modello di collaborazione tra pubblico e privato per garantire strumenti di gestione del rischio sempre piu’ efficaci. solo attraverso una strategia condivisa e un impegno costante nell’innovazione sara’ possibile affrontare con successo le sfide del cambiamento climatico e della sostenibilita’ economica delle imprese agricole”, ha concluso MENAPACE.