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con una lettera indirizzata giovedi’ 12 giugno alla commissione europea, la presidente della commissione agricoltura e sviluppo rurale (agri) del parlamento europeo veronika VRECIONOVA’ (ecr, cz), sostenuta da un’ampia maggioranza di gruppi politici della commissione, sottolinea che le proposte legislative sulla futura pac debbano essere successive e non coincidere con la presentazione del prossimo quandro finanziario pluriennale (qfp). lo rende noto un comunicato stampa della comagri. una relazione di iniziativa sul futuro dell’agricoltura ue, in fase di completamento da parte della commissione agri, fornira’ alla commissione “una preziosa indicazione dell’orientamento politico e delle priorita’ che potrebbero emergere nel processo legislativo”, si legge nella lettera. “e’ quindi importante che questa riflessione sia conclusa e debitamente considerata prima del lancio formale di nuove proposte legislative”, auspica VRECIONOVA’. “inoltre, dato il lavoro in corso del parlamento europeo su dossier legislativi come la riforma dell’organizzazione comune dei mercati e il cosiddetto pacchetto di semplificazione della pac. una riforma completa della pac in questa fase metterebbe a dura prova la capacita’ istituzionale e delle parti interessate”, avverte la presidente della commissione agri. “la sequenza di pubblicazione del qfp prima e delle proposte settoriali poi, in passato, “ha contribuito a garantire coerenza e responsabilita’”, ricorda VRECIONOVA’ . “le future proposte della pac dovranno avere un’elevata qualita’ giuridica e coerenza interna e dovranno seguire un processo di consultazione inclusivo con gli stati membri, gli agricoltori e le parti interessate”, conclude VRECIONOVA’.