Agrifish

Il Consiglio ha discusso questioni agricole attinenti al commercio, a
seguito di una presentazione da parte della Commissione dei recenti
sviluppi in questo settore, allo scopo di fornire orientamenti politici
alla Commissione.
Particolare attenzione è stata rivolta dai ministri ai negoziati con gli
Stati Uniti e l’Ucraina e alla finalizzazione dell’accordo Mercosur.
I ministri hanno inoltre discusso della necessità di adoperarsi per
definire un elenco di principi generali che orientino le relazioni
commerciali dell’UE con i paesi terzi nel settore agricolo. In tale
contesto, hanno sottolineato l’importanza, da un lato, di diversificare le
relazioni commerciali per contribuire a promuovere nuove opportunità di
esportazione e ridurre le dipendenze critiche e, dall’altro, di istituire
meccanismi di salvaguardia a tutela dei mercati sensibili e di trovare un
buon equilibrio tra interessi offensivi e difensivi.

Il commercio sta diventando un fattore sempre più importante per gli
agricoltori e i consumatori dell’Unione Europea. La liberalizzazione degli
scambi in un mondo globalizzato è normale, ma gli accordi commerciali non
devono avere un impatto negativo sulla competitività dei produttori
agricoli dell’Unione Europea.

Czesław Siekierski, ministro polacco dell’agricoltura e dello sviluppo
rurale
Nel 2024, la bilancia commerciale agroalimentare dell’UE è rimasta
ampiamente positiva, attestandosi a 64 miliardi di euro , e l’UE ha
continuato a esportare un paniere diversificato di prodotti agroalimentari
in tutte le regioni del mondo.
Per quanto riguarda il cambiamento della politica tariffaria degli Stati
Uniti , i ministri hanno sottolineato l’importanza di questa relazione e
hanno chiesto un accordo vantaggioso per entrambe le parti, senza
compromettere i rispettivi standard di sicurezza e sostenibilità
alimentare, esprimendo il loro sostegno agli sforzi della Commissione per
trovare una soluzione negoziata.
Per quanto riguarda le importazioni di prodotti agroalimentari e materie
prime dall’Ucraina , la maggior parte dei ministri ha espresso il proprio
costante sostegno all’Ucraina e al suo popolo. Allo stesso tempo, hanno
sottolineato la necessità di trovare una soluzione equilibrata e
reciprocamente vantaggiosa a lungo termine , che tuteli anche gli interessi
e la competitività degli agricoltori europei, nell’ambito di una zona di
libero scambio globale e approfondita (DCFTA) UE-Ucraina riveduta. Hanno
incoraggiato la Commissione a procedere con tali negoziati il ​​prima
possibile.
I ministri hanno anche affrontato il tema dell’accordo commerciale
UE-Mercosur . In questo contesto, diversi ministri hanno sottolineato
l’importanza di un adeguato risarcimento finanziario per gli agricoltori
colpiti.
Alcuni ministri hanno inoltre ritenuto che le importazioni dalla Russia e
dalla Bielorussia dovessero essere ulteriormente limitate, menzionando ad
esempio i prodotti della pesca.
Semplificazione in agricoltura
Il Consiglio ha tenuto un dibattito orientativo sulla proposta di
semplificazione delle norme nel settore agricolo (il cosiddetto “omnibus
sull’agricoltura”).
Il Consiglio ha accolto con favore le modifiche proposte, ritenendo che
riflettessero ampiamente le preoccupazioni espresse dagli agricoltori. In
particolare, il Consiglio ha accolto con favore la semplificazione dei
requisiti e dei controlli ambientali e la maggiore attenzione agli
incentivi . Il Consiglio ha inoltre accolto con favore il fatto che gli
Stati membri beneficeranno di una maggiore flessibilità nell’adattare i
loro piani strategici della PAC, nonché di strumenti migliorati per la
gestione delle crisi e dei rischi .
Tuttavia, molte delegazioni hanno messo in discussione l’introduzione di
un’autorità responsabile della governance dei dati nell’ambito della PAC,
sostenendo che ciò diventerebbe un onere amministrativo per le autorità
nazionali, senza alcuna semplificazione significativa per gli agricoltori.
I ministri hanno inoltre ritenuto che le aziende agricole parzialmente
biologiche e quelle in conversione all’agricoltura biologica dovrebbero
beneficiare delle esenzioni proposte per gli agricoltori biologici.
I ministri hanno inoltre continuato a sottolineare la necessità di un
bilancio solido e dedicato alla PAC.
Infine, i ministri hanno sottolineato l’importanza di una rapida adozione e
attuazione delle norme proposte. La gestione della proposta è di competenza
del Consiglio Affari Generali , come per tutte le proposte omnibus
presentate dalla Commissione. Tuttavia, diversi ministri dell’Agricoltura
hanno ritenuto che la proposta dovesse invece rientrare nella competenza
del Consiglio Agricoltura e Pesca, sollecitando che venissero ascoltate le
loro opinioni sulla semplificazione della PAC.
Pacchetto di semplificazione (proposta della Commissione)
Altri affari
Nella sezione “Varie”, il Consiglio ha ricevuto dalla presidenza
informazioni sullo stato di avanzamento di una serie di proposte
legislative in corso .
Regolamento che modifica l’organizzazione comune dei mercati – stato dei
lavori (informazioni della presidenza)
L’applicazione transfrontaliera delle pratiche commerciali sleali: stato
dell’arte (informazioni dalla presidenza)
Misure di sostegno al settore vitivinicolo – stato attuale (informazioni
della presidenza)
La presidenza ha inoltre presentato i risultati di una serie di recenti
conferenze ed eventi .
Congresso sul rinnovamento e lo sviluppo rurale (informazioni dalla
presidenza)
Conferenza dei direttori degli organismi pagatori dell’UE (informazioni
dalla presidenza)
Conferenza di alto livello BIOEAST (informazioni dalla presidenza)
Conferenza sulla gestione sostenibile delle popolazioni di animali protetti
che causano perdite in agricoltura (informazioni della presidenza)
Inoltre, la Repubblica Ceca ha fornito informazioni sulla protezione delle
denominazioni tradizionali degli alimenti di origine animale .
Protezione delle denominazioni tradizionali degli alimenti di origine
animale (informazioni dalla Repubblica Ceca)
Assistenza alle regioni ultraperiferiche
Il Consiglio ha adottato formalmente, senza discussione, un regolamento
volto a fornire ulteriore assistenza e flessibilità alle regioni
ultraperiferiche colpite da calamità naturali .
La proposta è stata presentata a seguito del grave impatto del ciclone
Chido e della tempesta tropicale Dikeledi su Mayotte e delle sue devastanti
conseguenze per le infrastrutture e la produzione agricola dell’isola. Il
rapido accordo su questa proposta – in soli due mesi – evidenzia l’impegno
dell’UE a garantire una rapida liquidità per sostenere la popolazione
colpita e contribuire a ripristinare la produzione agricola.
Il Consiglio approva un aiuto supplementare per gli agricoltori colpiti da
calamità naturali a Mayotte e nelle regioni ultraperiferiche (comunicato
stampa, 19 maggio 2025)