URC 2025. Lollobrigida: “L’Italia al fianco dell’Ucraina. Agricoltura strategica per stabilità globale”*

URC 2025. Lollobrigida: “L’Italia al fianco dell’Ucraina. Agricoltura
strategica per stabilità globale”*

“La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti
noi. Il cibo è stato usato come arma di ricatto, ma oggi possiamo
trasformarlo in leva di libertà. Aiutare l’Ucraina a ricostruire il suo
sistema agricolo significa anche garantire la sicurezza alimentare di
interi continenti, a partire dall’Africa. L’Italia continuerà ad esserci,
promuovendo partnership che rafforzino la cooperazione agricola e la
stabilità globale”.
Così il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle
Foreste, Francesco Lollobrigida, in occasione del panel “Advancing Global
Food Security”, nell’ambito della Ukraine Recovery Conference (URC), il
principale appuntamento internazionale dedicato alla ricostruzione
dell’Ucraina e, quest’anno, ospitato a Roma.

L’incontro ha riaffermato il ruolo centrale dell’agricoltura ucraina per la
sicurezza alimentare mondiale e la volontà dell’Italia di accompagnare la
ripresa del Paese anche in ambito agricolo.

Durante i lavori del panel è stata annunciata la firma di MoU nel settore
sementiero tra Assosementi e l’Istituto ucraino per l’esame delle varietà
vegetali.
“Con questa firma mettiamo a disposizione del sistema agricoltura ucraino
il nostro sapere, le nostre conoscenze pratiche, per rendere l’Ucraina più
forte e punto di riferimento per la sicurezza alimentare mondiale”, ha
detto Lollobrigida.

Il panel è stata occasione anche per chi ha già in atto progetti di
collaborazione con l’Ucraina di illustrare i risultati raggiunti e le
ulteriori azioni da compiere nei settori chiave dell’agricoltura.
Con gli attori italiani sono in corso progetti per l’adozione di tecnologie
avanzate per l’agricoltura di precisione, sostenuta da Coldiretti e Filiera
Italia, o quelli per la modernizzazione della meccanizzazione agricola,
promossa da FederUnacoma.

L’obiettivo è quello di restituire all’Ucraina un ruolo di primo piano nei
mercati globali, contribuendo al tempo stesso alla stabilità delle filiere
agroalimentari internazionali.

Oltre ai Ministri Lollobrigida e il Ministro della Politica Agraria e
Alimentare dell’Ucraina, Vitaly Koval, hanno partecipato: Alvaro Lario,
Presidente del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD),
Maurizio Martina, Vice-Direttore Generale della FAO, Rania Dagash-Kamara,
Assistente Direttore Esecutivo del World Food Programme (WFP); Antonella
Bassani, Vicepresidente Regionale della Banca Mondiale per l’Europa e
l’Asia Centrale, Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura e
Presidente del COPA, Luigi Scordamaglia, Capo Area Coldiretti per Mercati,
Internazionalizzazione e Politiche Comunitarie e Amministratore Delegato di
Filiera Italia, Alex Lissitsa, Presidente dell’Ukrainian Agribusiness Club
(UCAB) e CEO di IMK – Industrial Milk Company; Mariateresa Maschio,
Presidente di FederUnacoma, Giuseppe Carli, Presidente di Assosementi.

La discussione ha confermato il valore strategico della cooperazione
agricola come leva per una ripartenza dell’Ucraina, nella speranza che il
conflitto possa giungere presto a una conclusione.