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“a settembre 2025 le vendite al dettaglio registrano, rispetto al mese precedente, un calo sia in valore sia in volume (-0,5% per entrambi)”. lo rende noto un comunicato dell’istat, che cosi’ prosegue: “la flessione riguarda tanto i beni alimentari (-0,4% in valore e -0,5% in volume), quanto quelli non alimentari (-0,5% in valore e -0,6% in volume). nel terzo trimestre 2025, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio sono in lieve aumento in valore (+0,1%) e diminuiscono in volume (-0,4%). variazioni di segno analogo si rilevano sia per le vendite dei beni alimentari (+0,1% in valore e -0,9% in volume) sia per quelle dei beni non alimentari (+0,1% in valore e -0,1% in volume). su base tendenziale, a settembre 2025, le vendite al dettaglio registrano una variazione positiva dello 0,5% in valore e una diminuzione dell’1,4% in volume. le vendite dei beni alimentari aumentano in valore (+1,5%) e calano in volume (-1,8%), mentre quelle dei beni non alimentari sono in diminuzione sia in valore sia in volume (rispettivamente -0,4% e -1,1%). per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i vari gruppi di prodotti. l’aumento maggiore riguarda i prodotti di profumeria, cura della persona (+4,0%) mentre i cali piu’ consistenti si osservano per le calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-5,7%) e abbigliamento e pellicceria (-5,2%). rispetto a settembre 2024, il valore delle vendite al dettaglio e’ in aumento per la grande distribuzione (+0,4%), le vendite al di fuori dei negozi (+1,9%) e il commercio elettronico (+7,3%), mentre si registra una flessione per le imprese operanti su piccole superfici (-0,4%)”. l’istat fa notare che “a settembre 2025 si rileva, per entrambi i settori merceologici, un calo congiunturale delle vendite al dettaglio, sia in valore sia in volume. su base annua, si continua a registrare un aumento delle vendite in valore, sebbene in progressivo rallentamento, che si contrappone ad una persistente diminuzione di quelle in volume. rispetto allo scorso anno, a settembre il valore delle vendite e’ in crescita in tutte le forme distributive, ad eccezione delle imprese operanti su piccole superfici; l’aumento e’ piu’ significativo nel commercio elettronico”. qui shorturl.at/mm69x testo integrale e nota metodologica.

