FIERAGRICOLA, MANIFESTAZIONE COLDIRETTI CONTRO CIMICE ASIATICA; PRANDINI “EMERGENZA NAZIONALE”

date: Gen 28, 2020

l’invasione di insetti e organismi alieni portati nelle campagne italiane dai cambiamenti climatici e dalla globalizzazione degli scambi ha causato danni per oltre un miliardo nel 2019 con gravissimi effetti sul piano ambientale, paesaggistico ed economico. per protestare contro questa emergenza gli agricoltori della coldiretti con i trattori, provenienti da diverse regioni, hanno protestato in occasione dell’inaugurazione della fieragricola di verona. alla manifestazione erano presenti i presidenti delle regioni piu’ colpite, come luca ZAIA del veneto e stefano BONACCINI dell’emilia, assessori regionali e la ministra delle politiche agricole teresa BELLANOVA. “dopo mucca pazza, aviaria e xylella, i nuovi killer dei campi sono arrivati in italia per i cambiamenti climatici e per i ritardi nella lotta, prevenzione e nei controlli da parte della unione europea”, ha detto il presidente della coldiretti ettore PRANDINI. la cimice, spiega coldiretti, colpisce oltre 300 specie coltivate e spontanee ed e’ diffusa in tutto il territorio nazionale, con danni particolarmente rilevanti nel nord italia, dai 180 milioni del piemonte agli oltre 160 del veneto, dai 32 milioni della lombardia ai 270 dell’emilia romagna. la cimice asiatica, che rovina tutto quello che trova nelle zone dove si riproduce, ha colpito pere, mele, pesche e nettarine, kiwi, ciliegio e piccoli frutti, albicocche, susine, nocciole, olive, soia, mais e ortaggi. l’impatto e’ pesante anche sull’occupazione con una perdita stimata di oltre mezzo milione di giornate di lavoro nel corso del 2019, secondo elaborazioni coldiretti su dati cso. “considerata la gravita’ della situazione e’ indispensabile aprire il confronto anche con le istituzioni europee coinvolgendo l’ue sia per quanto riguarda gli aiuti alle imprese danneggiate che i controlli alle frontiere comunitarie, necessari per contrastare l’arrivo di altri insetti dannosi e l’import di frutta e ortaggi trattati con antiparassitari vietati in italia”, ha aggiunto PRANDINI. la coldiretti ha chiesto di rendere sistematico l’intervento del fondo di solidarieta’ e un commissario unico che coordini gli interventi a livello regionale e nazionale, con un tavolo di regia tra i ministeri di agricoltura, sanita’, ambiente, rapporti ue e le regioni maggiormente coinvolte. “nelle zone colpite dal flagello e’ necessaria la dichiarazione dello stato di calamita’ e la delimitazione delle aree danneggiate con sostegni alle imprese agricole mediante moratoria sulle rate dei mutui, sospensione del pagamento degli oneri contributivi, indennizzi a fondo perduto per i danni subiti e le perdite di reddito e lo sviluppo di fondi di intervento mutualistici”, ha concluso PRANDINI.