FRUIT LOGISTICA, BELLANOVA, SICUREZZA ALIMENTARE NON SI TOCCA, NON E’ MERCE DI SCAMBIO PER ACCORDI

“la sicurezza alimentare non si tocca e non e’ merce di scambio per nessun accordo commerciale. e’ un diritto inalienabile dei cittadini. l’italia vuole mercati aperti con regole certe. i dazi non sono lo strumento del futuro delle relazioni mondiali e quando gli stati uniti alzano i dazi sui prodotti della dieta mediterranea non fanno un danno solo ai nostri produttori ma danneggiano i loro consumatori privandoli di un’alimentazione sana e garantita”, ha detto la ministra teresa BELLANOVA intervenendo all’inaugurazione della collettiva “italy – the beauty of quality” presso lo spazio ice-cso del fruit logistica, in corso a berlino. “noi crediamo nell’europa. e’ la nostra casa. e’ anche il nostro mercato. dobbiamo renderla piu’ forte, piu’ semplice, piu’ efficiente. siamo il paese che riceve piu’ fondi europei ocm e con quelle risorse abbiamo fatto molto per innovare e ammodernare il settore”, ha continuato BELLANOVA. “ora dobbiamo proseguire e do’ la massima disponibilita’ per ragionare insieme anche in ottica di riforma della pac. diciamo quello che ho gia’ detto a bruxelles: l’agricoltura non deve subire tagli”. su brexit BELLANOVA ha detto che “non possono essere i produttori di ortofrutta a pagare il conto. abbiamo gia’ pagato piu’ di un 1 miliardo di euro per l’embargo russo. abbiamo bisogno di lavorare insieme alla commissione per nuove opportunita’ sul fronte delle esportazioni”. “la situazione internazionale attuale ci preoccupa. le posizioni di TRUMP, l’uscita dell’inghilterra dall’ue, questa nuova emergenza del coronavirus cinese sono altri fattori di rischio. dobbiamo agire in fretta per evitare nuove fasi critiche”, ha aggiunto la ministra. “sull’export abbiamo avviato un lavoro comune con il presidente dell’ice per studiare insieme azioni di sistema per la promozione del made in italy agroalimentare, cosi’ come stiamo lavorando a testa bassa per aprire nuovi mercati, rimuovendo le barriere che ci sono. non e’ un lavoro facile, soprattutto non e’ un lavoro rapido come vorremmo. spingeremo su tutti i dossier al massimo: dal kiwi alle mele, alle pere e a tutti i prodotti a cui possiamo garantire nuovi spazi”, ha detto ancora BELLANOVA. la ministra ha anche parlato di cambiamento climatico ed emergenza patogeni. “siamo intervenuti sulla cimice asiatica con uno stanziamento iniziale di 80 milioni di euro per il ristoro dei danni. sulla xylella, nei giorni scorsi dopo la conferenza stato regioni, finalmente abbiamo fatto partire il piano di rigenerazione olivicola in puglia: 300 milioni di euro di risorse a disposizione del settore. questo mese partira’ al ministero la consulta contro la crisi climatica e per le priorita’ agricole. il futuro dell’agricoltura e’ il futuro dell’italia”, ha detto BELLANOVA.