CORONAVIRUS, NUOVE INDICAZIONI COMMISSIONE UE PER LAVORATORI AGRICOLI E STAGIONALI

oggi la commissione ha pubblicato nuove indicazioni pratiche per garantire che i lavoratori mobili all’interno dell’ue, in particolare quelli che esercitano professioni critiche per la lotta alla pandemia di coronavirus, possano raggiungere il loro posto di lavoro. sono compresi, tra gli altri, coloro che operano nel settore sanitario e nel settore alimentare nonche’ in altri servizi essenziali, ad esempio la cura dei bambini, l’assistenza agli anziani e il personale critico nei servizi di utilita’ generale. insieme alle linee guida concernenti l’attuazione della restrizione temporanea dei viaggi non essenziali verso l’ue, anch’esse pubblicate oggi, gli orientamenti costituiscono una risposta alle richieste presentate il 26 marzo dai leader dell’ue la commissione esorta gli stati membri a stabilire procedure specifiche, rapide e semplici per garantire a tali lavoratori transfrontalieri un passaggio agevole, compreso uno screening sanitario proporzionato. per quanto riguarda i lavoratori stagionali, in particolare del settore agricolo, gli stati membri sono invitati a scambiarsi informazioni sulle loro diverse necessita’ a livello tecnico e a stabilire procedure specifiche per garantire il passaggio agevole di tali lavoratori, al fine di poter rispondere alle carenze di manodopera causate dalla crisi. i lavoratori stagionali del settore agricolo svolgono in determinate circostanze mansioni fondamentali di raccolta, impianto e cura delle colture. in tali situazioni gli stati membri dovrebbero riservare a tali lavoratori lo stesso trattamento riservato ai lavoratori che esercitano professioni critiche e comunicare ai datori di lavoro la necessita’ di prevedere un’adeguata protezione della salute e della sicurezza. questi orientamenti integrano gli orientamenti relativi alle misure per la gestione delle frontiere destinate a tutelare la salute e garantire la disponibilita’ di beni e servizi essenziali, recentemente adottati, nonche’ le linee guida concernenti l’attuazione della restrizione temporanea dei viaggi non essenziali verso l’ue, anch’esse presentate oggi. la commissione, in collaborazione con gli stati membri, continuera’ a individuare le migliori prassi che possono essere estese a tutti gli stati membri per consentire ai lavoratori di esercitare le loro professioni essenziali senza indebiti ostacoli.