DE CASTRO-DORFMANN, INSUFFICIENTI SFORZI UE AGRICOLTURA, COMAGRI PRONTA A NO PROPOSTE WOJCIECHOWSKI

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WOJCIECHOWSKI da paolo DE CASTRO e herbert DORFMANN, coordinatori s&d e ppe della comagri del parlamento europeo. “pur apprezzando le nuove misure come un primo passo nella buona direzione, riteniamo che il pacchetto non sia all’altezza delle difficolta’ dei settori del vino e dell’ortofruta nel fornire loro i mezzi finanziari e la flessibilita’ necessaria per affrontare la crisi, recuperando la competitivita’ dei produttori e la domanda dei consumatori europei. inoltre deploriamo fortemente la decisione di escludere dall’ammasso privato il settore della carne di vitello e le carni ovino-caprine e carni suine gia’ immagazzinate”, affermano i due parlamentari ue. “tra le riserve espresse, c’e’ la mancanza di risorse europee aggiuntive per finanziare le misure a sostegno del settore del vino: in alcune regioni a vocazione vitivinicola, infatti, i finanziamenti messi normalmente a disposizione dalla pac sono stati quasi completamente utilizzati, con il rischio di dover rinunciare ad iniziative gia’ pianificate per poter finanziare le misure di crisi. senza contare che la flessibilita’ concessa agli stati membri di impiegare fondi nazionali, rappresenta un chiaro rischio di disparita’ di trattamento tra operatori e distorsioni di mercato. insomma, comparti produttivi essenziali necessitano di finanziamenti supplementari adeguati, compreso un bilancio di risposta alle crisi per il 2021”, continuano DE CASTRO e DORFMANN. “sul fronte delle misure di gestione che non incidono necessariamente sul bilancio, e’ essenziale per il settore ortofrutticolo aumentare il tasso di cofinanziamento, trasferire i fondi inutilizzati dal 2020 al 2021, ed estendere le spese ammissibili. quanto al comparto vitivinicolo bisogna introdurre flessibilita’ normativa per le regole di etichettatura compresa l’indicazione dell’anno in etichetta, riduzione parziale delle rese tramite la vendemmia verde”, precisano i due parlamentari. “la lettera non vuole essere solo una messa in guardiama un forte appello a collaborare e ad agire rapidamente per migliorare il pacchetto di misure di risposta alla crisi. dobbiamo essere piu’ ambiziosi per salvaguardare il futuro di settori produttivi strategici dal punto di vista economico, sociale e ambientale”, concludono DE CASTRO e DORFMANN.