DL SEMPLIFICAZIONI: NORME SU SETTORE AGRICOLO, COOPERATIVE E CONSORZI DI BONIFICA

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e’ in circolazione un testo del decreto legge semplificazioni (https://bit.ly/2Vs6j35) si contiene una serie di norme che riguardano direttamente o indirettamente il settore agricolo e i consorzi di bonifica. questi gli articoli di maggiore interesse: art. 35 semplificazione per l’EROGAZIONE DELLE RISORSE PUBBLICHE IN AGRICOLTURA, in materia di controlli nonche’ di comunicazioni individuali dei provvedimenti adottati ai sensi dell’articolo 38, comma 7, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, con modificazione, della legge 15 luglio 2011, n. 111 sono previste semplificazioni procedimentali per le erogazioni dei contributi AGEA, nonche’ in materia di controlli sui prodotti agroalimentari e nel settore vitivinicolo; articolo 47 piano straordinario di MANUTENZIONE DEL TERRITORIO FORESTALE E MONTANO. e’ introdotto un piano straordinario di manutenzione del territorio forestale e montano per soddisfare le esigenze di miglioramento della qualita’ delle superfici forestali secondo direttrici incentivanti e di semplificazione. art. 48 semplificazioni per il rilascio delle garanzie a favore di PROGETTI DEL GREEN NEW DEAL; articolo 31 semplificazioni della MISURA NUOVA SABATINI e’ aumentato l’importo di erogazione in unica soluzione delle agevolazioni ex l. sabatini e’ poi previsto un dm di semplificazione per le misure della c.d. sabatini sud, prevista dalla lb2020; articolo 32 semplificazione delle procedure di CANCELLAZIONE DAL REGISTRO DELLE IMPRESE e per lo scioglimento degli enti cooperativi nonche’ in materia di recesso dalle societa’ di persone; articolo 38 semplificazioni in materia di via per interventi di incremento della SICUREZZA DI DIGHE ESISTENTI. la norma prevede l’esclusione dall’assoggettabilita’ a via degli interventi urgenti di incremento della sicurezza delle dighe, se prescritti dal mit, che non modifichino i livelli di invaso caratteristici e non trasformino in maniera significativa gli sbarramenti; resta ferma la facolta’ del mattm di dettare prescrizioni e raccomandazioni di tutela ambientale e la verifica di assoggettabilita’ a via degli interventi potenzialmente impattanti, modificativi dei livelli di ritenuta o di trasformazione degli sbarramenti con un insieme sistematico di opere. si rendono inoltre necessarie disposizioni che sottraggano tali interventi urgenti di incremento della sicurezza delle dighe al regime dei beni/interesse culturali di cui al d. lgs. 42/2004, nonche’ disposizioni acceleratorie dei procedimenti di autorizzazione paesaggistica e, data comunque la complessita’ degli interventi sulle dighe, disposizioni di allungamento dell’efficacia delle autorizzazioni e dei provvedimenti di compatibilita’ ambientale ove previsti. in assenza di tale chiarimento molti degli interventi finanziati nell’ambito del piano operativo infrastrutture fsc 2014-20 e comunque molti degli interventi disposti ex art. 43, co.7, del d.l. 201/2011 conv. l. 214/2011 e dell’art.4, co.4, del d.l. 79/2004 conv. l. 139/2004 rischiano di essere rallentati, con problemi di sicurezza e perdita di risorsa idrica; art. 41 misure di semplificazione in materia di INTERVENTI CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO rispetto alla normativa vigente si semplifica e si velocizzano i tempi di assegnazione dei fondi ai commissari, prevedendo che i commissari possono procedere immediatamente all’avvio delle attivita’ di progettazione e di realizzazione degli interventi a seguito dell’adozione del provvedimento di assegnazione delle risorse e nelle more dell’effettivo trasferimento, prescindendo comunque dall’effettiva disponibilita’ di cassa. la modifica e’ inoltra finalizzata allo snellimento delle procedure di aggiornamento dei piani stralcio per l’assetto idrogeologico (pai), nei casi in cui tale aggiornamento dovrebbe avvenire “in automatico”, come, ad esempio, a seguito di un evento calamitoso che abbia colpito aree non riconosciute in precedenza a rischio idrogeologico, o a seguito di un intervento di messa in sicurezza di un’area che, pertanto, non presenta piu’ le caratteristiche di rischio che aveva in precedenza, o ancora a seguito di studi di approfondimento dai quali si evince una diversa situazione di rischio e pericolosita’ cui e’ sottoposta una determinata area; articolo 43 disposizioni di semplificazione in materia di interventi su progetti o IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE e di taluni nuovi impianti, nonche’ di spalma incentivi sono previste semplificazioni in materia di interventi su progetti o impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile e di taluni nuovi impianti, nonche’ di spalma incentivi.