BREXIT, COMMISSIONE UE APPROVA COMUNICAZIONE SU FINE PERIODO TRANSIZIONE

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la commissione europea rende noto di aver “approvato oggi un comunicazione volta ad aiutare autorita’ nazionali, imprese e cittadini a prepararsi ai cambiamenti che inevitabilmente comportera’ la fine del periodo di transizione. il 1º gennaio 2021 segnera’ la data della svolta negli scambi transfrontalieri tra l’ue e il regno unito – che sia stato concluso o no un accordo su un futuro partenariato”. la presidente della commissione ursula VON DER LEYEN ha dichiarato: “Con espressione democratica della volonta’ il popolo britannico ha deciso di abbandonare l’Unione europea e i benefici che comporta, e questo implica che, per quanto possiamo adoperarci per la conclusione di un accordo di partenariato stretto, una svolta nelle nostre relazioni sara’ inevitabile. e’ mia priorita’ assoluta garantire che i cittadini e le imprese dell’unione arrivino il piu’ possibile preparati al 1º gennaio 2021.” michel BARNIER, capo negoziatore della commissione europea, ha dichiarato: “amministrazioni pubbliche, imprese, cittadini, portatori di interessi: tutti indistintamente subiranno le conseguenze della scelta del regno unito di recedere dall’unione. ora che il governo del regno unito ha deciso di non prorogare il periodo di transizione, sappiamo che il 1º gennaio 2021 segnera’ la data della svolta – accordo o non accordo. il nostro obiettivo e’ aiutare tutti a prepararsi al meglio.” l’odierna comunicazione “prepararsi alla svolta” – specifica la commissione – passa in rassegna, settore per settore, i principali comparti che subiranno cambiamenti quale che sia l’esito dei negoziati in corso tra l’ue e il regno unito e indica le misure che permetteranno alle autorita’ nazionali, alle imprese e ai cittadini di arrivare pronti. la comunicazione non intende in alcun modo ipotecare l’esito dei negoziati e non vaglia quindi le possibili implicazioni della mancanza di accordo ne’ l’ipotesi di dover adottare misure di emergenza. l’obiettivo e’ garantire che amministrazioni pubbliche e portatori di interessi siano tutti pronti e preparati a parare le perturbazioni che conseguiranno inevitabilmente alla decisione del regno unito di recedere dall’ue e di chiudere il periodo di transizione quest’anno. le misure prospettate vanno a integrare gli interventi attuati a livello nazionale. la commissione europea e’ occupata in parallelo a rivedere e se necessario aggiornare tutti i 102 avvisi ai portatori di interessi pubblicati nel corso dei negoziati di recesso, che resteranno in gran parte d’attualita’ anche alla fine del periodo di transizione. l’allegato della comunicazione elenca gli oltre 50 aggiornamenti, mentre l’integralita’ degli avvisi e’ reperibile nella pagina web dedicata della commissione. nei prossimi mesi la commissione europea lavorera’ a stretto contatto con le autorita’ nazionali, le imprese e gli altri portatori di interessi per aiutarli a prepararsi ai profondi cambiamenti che li attendono a fine anno, con o senza accordo”.