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sono circa 400 i lavoratori della cooperativa ex agri amici di sezze che, grazie alla determinata e determinante iniziativa della uila, hanno ottenuto, dopo un anno, il riconoscimento dei diritti previdenziali con il pagamento della disoccupazione agricola e dei relativi assegni familiari relativi al 2019. una vicenda che oggi si puo’ definire “a lieto fine”, ma che era iniziata molto male per i lavoratori coinvolti e che ha richiesto una lunga e complessa azione di lotta, intrapresa con convinzione – e oggi possiamo dire con successo – dalla uila”, ha ricordato oggi, nel corso di una conferenza stampa, il segretario generale della uila stefano MANTEGAZZA. al termine di un complesso iter “grazie infine all’interlocuzione con l’inps regionale e alla preziosa collaborazione con il responsabile dell’ufficio legale e con la nuova dirigenza dell’inps di latina che ha consentito di risolvere i problemi regolamentari e amministrativi”, sottolinea il sindacato. nel mese di aprile 2020, e’ stata emanata dall’inps la circolare n. 56/2020 in tema di “iscrizione delle aziende non agricole alla contribuzione agricola unificata”, con la quale e’ stato chiarito che, a prescindere dall’inquadramento del datore di lavoro, e’ l’attivita’ agricola effettivamente svolta dal lavoratore che fa fede ai fini della sua identificazione previdenziale. la circolare – sottolinea la uila – rafforza ed estende un principio giusto contenuto nella lettera e) dell’art. 6 della legge n.92 del 31 marzo 1979 che prevede l’attribuzione dell’inquadramento previdenziale agricolo per i lavoratori che svolgono attivita’ nel settore anche se dipendenti da imprese non agricole. nell’occasione la uila, che ha sempre fortemente sostenuto questo principio in tutte le sedi competenti, convoca una video-conferenza stampa il 27 aprile, alla quale partecipano sia la ministra del lavoro che il presidente dell’inps, per illustrare i contenuti della circolare ed esprimere soddisfazione per la sua emanazione. il presidente del del consiglio di indirizzo e vigilanza (civ) dell’inps guglielmo LOY intervenendo nel corso della conferenza stampa ha sottolineato che la decisione di riconoscere dei diritti dei lavoratori ex agri amici nasce dalla determinazione dell’istituto a valutare innanzitutto gli aspetti sociali delle questioni. giorgio CARRA, segretario nazionale uila ha ribadito che “l’obiettivo che abbiamo raggiunto, e’ stato possibile grazie alla costante partecipazione dell’inps, l’attento ascolto di LOY e la sensibilita’ e disponibilita’ della dirigenza regionale e provinciale dell’istituto”. nel corso della interlocuzione tra uila e inps, che ha preceduto l’emanazione della circolare, sono intervenuti il Presidente dell’istituto Pasquale Tridico la Ministra Nunzia CATALFO ha ricordato MANTEGAZZA. alla conferenza stampa hanno preso parte insieme a MANTEGAZZA e LOY; alberto CIVICA, segretario generale uil lazio; luigi GARULLO, segretario generale uil latina”, rosanna CASELLA, direttrice inps del lazio; maurizio MAURI, direttore inps di latina”. “nel corso della conferenza stampa e’ stato presentato un video che illustra l’ultimo drammatico fatto di violenza, che pero’ nlla ha a che fare con l’azienda ex agri amici, avvenuto lo scorso 5 settembre, a sezze, ai danni di un lavoratore agricolo indiano e denunciato all’autorita’ giudiziaria dallo stesso lavoratore, assistito e sostenuto dalla uila di latina”, al riguardo mantegazza ha sottolineato come la strada per il riconoscineto dei diritti dei lavoratori sia ancora lunga e che la uila intende percorrerla fino in fondo. maggiori particolari qui https://bit.ly/3hQieQj