FIDAF: IL 24 NOVEMBRE EVENTO DIGITALE “VIRTU’, I 100 INGREDIENTI DELLA DIETA SOSTENIBILE”

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“si svolgera’ martedi’ 24 novembre, alle ore 14:30, sulla piattaforma gotowebinar e in diretta streaming sulla pagina facebook della fidaf, l’evento digitale ‘virtu’, i 100 ingredienti della dieta sostenibile’, per condividere il concetto di sostenibilita’ alimentare e per promuovere la dieta mediterranea in tutti i suoi aspetti, ambientali, nutritivi, sociali ed economici. l’appuntamento e’ organizzato dalla fidaf, federazione italiana dottori agronomi e forestali, con la collaborazione della music theatre international – m.th.i. e del conaf, con il patrocinio del mipaaf”, informa un comunicato della fidaf. “il progetto cerca di creare consapevolezza attorno ai concetti della sostenibilita’ e del consumo corretto degli alimenti, puntando a un approccio multidisciplinare da un punto di vista non soltanto scientifico, ma anche culturale e sociale, con varie contaminazioni artistiche. con virtu’, quindi, ricerca, scienza e linguaggi artistici s’incontrano per condividere con il pubblico il concetto di dieta sostenibile”, spiega andrea SONNINO, presidente fidaf. “gli interventi scientifici dell’evento digitale, a cui parteciperanno illustri relatori, saranno articolati in cinque aree tematiche: ambiente, salute, societa’, alimentazione e consumo. ciascuna di queste aree sara’ introdotta dal video di una performance artistica (illustrazione – teatro – danza/mimo – illusionismo – musica) che si leghera’ alla tematica trattata ed esplosa dagli interventi dei relatori che interverranno. i contributi artistici vedono impegnati l’illustratrice paola FRANCABANDIERA, gli attori tomaso THELLUNG e diana FORLANI, i performer fratelli MANIGLIO (fabio e luca), l’illusionista luca maria CASELLA e il musicista nando CITARELLA, per la direzione artistica di paola SARCINA. esteso e di qualita’ il panel dei relatori”, continua il comunicato. “il nome del progetto si ispira alle ‘virtu’ teramane’, piatto tradizionale abruzzese preparato con circa 100 ingredienti diversi, immolati sull’altare della primavera sopraggiunta, e condiviso con vicini e parenti in occasione del ‘primo maggio’. la caratteristica nella preparazione di questo piatto e’ che ogni ingrediente viene cucinato e preparato uno ad uno separatamente. s’innesca qui un andamento rotante che riprende i temi dell’economia circolare dove ogni elemento ritorna, ogni ingrediente non si annulla ma conserva la sua essenza. allo stesso modo anche questo progetto virtu’ vuole fondere ingredienti di scienza, di letteratura, di arti visive e performative, per realizzare un messaggio da condividere con il pubblico”, spiega ancora la fidaf. “un’alimentazione sostenibile prevede il consumo di cibo a bassa impronta in termini di uso di suolo e di risorse idriche impiegate, basse emissioni di carbonio ed azoto, attento alla conservazione della biodiversita’ e degli ecosistemi, equo, accessibile a tutti, ricco in cibi locali, che rispetti la tradizione, la cultura ed i fabbisogni nutrizionali. la dieta mediterranea, per sua natura, e’ un esempio di dieta sostenibile: si basa sulla prevalenza di frutta e verdura, nonche’ di grassi vegetali, di cui soprattutto l’olio extravergine d’oliva, ma anche su legumi e carne bianca. tra i suoi principi essenziali la varieta’, la stagionalita’ e la freschezza dei prodotti e la loro territorialita’. un grande beneficio e’ la riduzione del rischio di incorrere in problemi cardiovascolari, di obesita’ e diabete. un altro aspetto importante di questa dieta, da non sottovalutare, e’ anche la convivialita’, un’importanza sociale che rende il pasto anche un momento di gioia e di scambio culturale. ma un grande beneficio anche per l’ambiente: la dieta mediterranea stimola una produzione agricola attenta alla biodiversita’ e all’uso equilibrato delle risorse naturali”, sostiene il comunicato fidaf. “purtroppo l’attenzione per questa dieta e’ in calo in molte fasce della popolazione, a causa delle nuove abitudini alimentari e, soprattutto, sociali. a risentirne sono soprattutto i piu’ giovani, piu’ legati al pasto consumato in pochi minuti, tra una corsa e una mail.. purtroppo nel mondo c’e’ un grosso incremento consumistico di alimenti di origine animale, soprattutto di carne rossa, di prodotti lavorati industrialmente e di alimenti con un maggior contenuto di grassi e zuccheri. non viene dato invece il giusto posto a legumi, frutta e verdura”, conclude SONNINO. “secondo i dati dell’organizzazione mondiale della sanita’ sono due miliardi le persone in sovrappeso, ossia con un indice di massa corporea superiore a 25. di questi circa 500 milioni sono obesi, ossia con indice superiore a 30. mentre i bambini sotto i 5 anni in sovrappeso sono 41 milioni. l’obesita’ nel mondo causa circa 3 milioni di morti ogni anno. e, tra l’altro, crea problemi cardiocircolatori e di diabete, aumenta il rischio di cancro e quello di demenza senile. un fenomeno, quello dell’obesita’, sempre piu’ in crescita, e che coinvolge non solo i paesi principalmente industrializzati, ma anche quelli in via di sviluppo”, conclude la fidaf. le informazioni per partecipare alla manifestazione on line qui https://bit.ly/35MdqJ7