SENATO: INIZIA IL 4/11 ESAME DL RISTORI NELLE COMMISSIONI BILANCIO E FINANZE

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e’ iscritto all’ordine del giorno delle commissioni riunite bilancio e finanze, mercoledi’ 4 novembre, l’avvio dell’esame, in sede referente, del ddl n. 1994, di conversione del decreto-legge n. 137 del 28 ottobre, con ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da covid-19, cosiddetto “decreto ristori”. il provvedimento (testo al link https://bit.ly/35YW62r) prevede:

all’articolo 1 un contributo a fondo perduto da destinare agli operatori iva dei settori economici interessati dalle nuove misure restrittive, che spetta, tra l’altro, ai titolari di reddito agrario, definito come la parte del reddito medio ordinario dei terreni imputabile al capitale d’esercizio e al lavoro di organizzazione impiegati, nei limiti della potenzialita’ del terreno, nell’esercizio di attivita’ agricole su di esso (articolo 32 del tuir).

all’art. 5, commi 6 e 7, modifiche al tax credit turismo che interessano anche gli agriturismi;

all’art. 7, misure di sostegno alle imprese appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, attraverso contributi a fondo perduto per un totale di 100 milioni di euro. l’erogazione e’ demandata ad un decreto del ministro delle politiche agricole di concerto con quello dell’economia, sentita la conferenza stato regioni. inoltre,

l’articolo 16 riconosce alle aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonche’ agli imprenditori agricoli professionali, ai coltivatori diretti, ai mezzadri e ai coloni, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’inail, per la quota a carico dei datori di lavoro per la mensilita’ relativa a novembre 2020;

l’articolo 31 prevede specifiche disposizioni volte a consentire lo svolgimento delle elezioni degli organi territoriali e nazionali degli ordini professionali vigilati dal ministero della giustizia con modalita’ telematiche da remoto, demandandone la disciplina a regolamenti dei consigli nazionali degli ordini. sono interessati, tra gli altri, l’ ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali e l’ordine degli agrotecnici e agrotecnici laureati.