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il governo britannico sta lavorando ai dispositivi legali predisponendo necessari per autorizzare le pattuglie della royal navy ad intercettare i pescherecci francesi o quelli di qualsiasi altro paese dell’unione europea operanti nelle acque territoriali britanniche, nel caso di un mancato accordo sulla brexit. la preoccupazione del governo JOHNSON e’ che al momento le navi militari inglesi sono in grado di intercettare e bloccare i pescherecci stranieri ma non di effettuare arresti e sequestri. la royal navy e’ pronta a schierare quattro motovedette nel canale della manica; dopo il 1 gennaio le navi sorveglieranno la zona economica esclusiva (zee) del regno unito, che si estende fino a 200 miglia nautiche dalla costa. nell’ambito della politica comune della pesca, le flotte pescherecce europee hanno avuto accesso illimitato alle acque territoriali del regno unito. circa il 40% del pescato danese proviene dalle acque della gran bretagna mentre la francia detiene l’84% della quota di merluzzo bianco nella manica. approfondimenti sul tema nel prossimo numero della “rassegna stampa estera” di agra press.