OLIO EVO: CEQ, MARCHIO CEQITALIA GARANZIA DI QUALITA’

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“il consorzio extra vergine di oliva di qualita’ (ceq) e’ da anni in prima linea nel promuovere una cultura dell’olio extra vergine di oliva e nel difendere l’eccellenza, in un processo di sensibilizzazione che coinvolge tanto gli operatori della filiera, quanto i distributori, senza tralasciare la ristorazione e i consumatori”, afferma un comunicato del consorzio, che sottolinea: “l’impegno profuso da ceq in questo percorso ha sempre avuto come obiettivo l’ambizione di migliorare la qualita’ degli extra vergini posti in commercio, attraverso la diffusione e la condivisione di quelle buone pratiche di conservazione e somministrazione atte a mantenere la piu’ alta qualita’ possibile fino alla tavola del consumatore”. “ed e’ proprio in questo solco che si inserisce la recente iniziativa messa in campo da ceq, traducendo gli sforzi fatti sinora in difesa di un evo di qualita’”, informa il comunicato. “il consorzio, infatti, ha reso disponibile il marchio di garanzia ceqitalia, certificazione che risponde a un disciplinare composto da restrittive norme di produzione e ambiziosi parametri di qualita’ piu’ stringenti di quelli minimi di legge previsti per la categoria evo”, rende noto il comunicato, che spiega: “l’introduzione di valori piu’ stringenti deriva dalla consapevolezza della criticita’ della fase che intercorre dal momento in cui l’olio extra vergine viene immesso in commercio al momento d’acquisto: difatti, non di rado possono trascorrere molti mesi durante i quali il prodotto e’ esposto alla luce, all’ossigeno e a sbalzi di temperatura che ne accelerano sensibilmente il decadimento qualitativo”. “organismi di controllo terzi e laboratori certificati sono per l’appunto preposti al controllo del rispetto dei parametri individuati sia in fase di confezionamento, sia a scaffale nei punti vendita”, precisa il comunicato, che evidenzia: “un doppio controllo che ha il ruolo di selezionare i migliori extra vergini italiani, tra quelli che fanno richiesta di uso del marchio, e al contempo di oggettivare il concetto di qualita’ agli occhi del consumatore, offrendogli un ulteriore strumento per rendere piu’ consapevole l’atto di acquisto e piu’ appagante quello del consumo”.