AIUTI DI STATO: GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA), BENE PROPOSTA COMMISSIONE UE SU PROROGA AL 31 DICEMBRE

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“dal 1° marzo prossimo aumentera’ del 100% la tassa sulle esportazioni di grano dalla federazione russa”, rende noto la confagricoltura, nel precisare che “il prelievo passera’ da 25 a 50 euro a tonnellata e restera’ in vigore fino al 30 giugno, data di conclusione della campagna di commercializzazione”. “sempre dall’inizio di marzo, una tassa sara’ introdotta anche sull’export di mais e orzo”, aggiunge la confagricoltura. “le autorita’ russe hanno dichiarato che la tassazione delle esportazioni di cereali punta a contenere l’aumento dei prezzi sul mercato interno”, rileva il presidente di confagricoltura, massimiliano GIANSANTI. “le decisioni prese a mosca stanno a indicare la fragilita’ e le condizioni di profonda incertezza che continuano a caratterizzare i mercati mondiali a causa della pandemia”, spiega GIANSANTI, nel precisare che “nel 2020, secondo gli ultimi dati del wto, il commercio internazionale ha subito una contrazione di circa l’8% rispetto all’anno precedente”. “le misure prese a livello europeo per contrastare la seconda ondata della pandemia e le nuove varianti del virus continuano a frenare i consumi alimentari extra-domestici”, aggiunge GIANSANTI, che evidenzia: “in questo quadro e’ assolutamente giustificata la proposta lanciata dalla commissione europea di rivedere il quadro straordinario per la concessione degli aiuti di stato alle attivita’ produttive durante la pandemia, con l’estensione della durata fino al 31 dicembre prossimo e l’aumento dei massimali per azienda”. “la proposta della commissione e’ stata trasmessa per consultazione agli stati membri e va nella direzione che abbiamo sollecitato nei giorni scorsi”, evidenzia il presidente di confagricoltura. “ci auguriamo, quindi, che venga accolta e varata in tempi brevi, per assicurare la possibilita’ di destinare alle imprese agricole i sostegni pubblici necessari al fine di continuare a garantire la produzione e i rifornimenti dei prodotti destinati all’alimentazione”, conclude GIANSANTI.