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“‘Il governo inglese – riferisce il financial times – sta per avviare una consultazione sull’autorizzazione all’uso di colture e bestiame gene edited, con una presa di distanza post-Brexit dalla politica dell’ue sulla tecnologia agricola potenzialmente significativa. il dipartimento per l’ambiente, l’alimentazione e gli affari rurali ha dichiarato giovedi’ che l’editing genetico ha potenziali vantaggi importanti come la riduzione della dipendenza dai pesticidi e ha affermato che il processo e’ diverso dalla altamente controversa modificazione genetica. il segretario dell’ambiente george EUSTICE giovedi’ ha presentato una consultazione di 10 settimane per regolare l’editing genetico in modo diverso dai gm. una politica che invertirebbe quella dell’ue, dove la corte di giustizia europea nel 2018 ha stabilito che l’editing genetico dovrebbe essere soggetto alle stesse rigide normative. defra (department for environment food & rural affairs) ha affermato che gli organismi modificati geneticamente non includevano dna introdotto da altre specie, ma invece ‘producono solo cambiamenti che potrebbero essere fatti lentamente utilizzando metodi di riproduzione tradizionali'”…… “la nfu (national farmers union) ha apprezzato la consultazione dichiarando che l’editing genetico ‘potrebbe essere uno strumento molto importante per aiutarci ad affrontare le sfide del futuro'”.