EMILIA ROMAGNA: CAB RAVENNA E LEGACOOP ROMAGNA, SERVE DISCIPILNA PER FITOSANITARI PIANTE SEMENTIERE

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i rappresentanti delle sette cooperative agricole braccianti (cab) di ravenna e legacoop romagna chiedono la regolamentazione dell’impiego dei presidi fitosanitari nella coltivazione di piante destinate alla produzione di sementi, informa un comunicato. nel 2020 le cab hanno dedicato a sementi terreni per 5.296 ettari. “il comparto sementiero e’ una nicchia e i presidi fitosanitari in commercio non sono sempre autorizzati e non esistono incentivi di mercato a svilupparne di nuovi; per questo e’ necessario un impegno maggiore delle istituzioni per un quadro normativo ad hoc per un loro utilizzo sostenibile e maggiori investimenti in ricerca pubblica”, dichiara stefano PATRIZI, responsabile del settore agroalimentare di legacoop romagna. “anche in questo campo rimane incerta un’equa valorizzazione delle produzioni, mentre e’ fondamentale promuovere il seme di qualita’ certificato per contenere le fitopatie e mantenere alta la qualita’ delle produzioni sementiere”, sottolinea massimo BONDI, direttore di promosagri, la societa’ cooperativa che raggruppa le cab.