LAVORO AGRICOLO: FAI, FLAI E UILA, CONCLUSO PRESIDIO ROMA CHIEDIAMO RISPOSTE

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“si e’ concluso da poco il presidio organizzato da fai, flai e uila, per protestare contro i provvedimenti del decreto sostegni che hanno dimenticato i lavoratori e le lavoratrici del settore agricolo, perpetrando una grave ingiustizia verso un milione di lavoratori che sono stati, ancora una volta, esclusi dal diritto a qualsiasi “sostegno”, malgrado abbiano subito la perdita di milioni di giornate di lavoro a causa dell’emergenza covid. quei lavoratori, indicati per tanti mesi come essenziali e che hanno assicurato cibo fresco sulle nostre tavole, lanciano un grido di allarme che non puo’ rimanere inascoltato”, rende noto un comunicato congiunto della fai, flai e uila. “al presidio sono intervenuti i segretari generali di fai, flai e uila, onofrio ROTA, giovanni MININNI, stefano MANTEGAZZA, che hanno sottolineato come la giornata di oggi rappresenti solo l’inizio della mobilitazione se non verranno date risposte adeguate e che proseguira’ il 10 aprile davanti a tutte le prefetture d’italia. un esempio tra tanti e’ quello delle lavoratrici e lavoratori agricoli degli agriturismi e del settore del florovivaismo che nel 2020 non hanno potuto lavorare e nemmeno raggiungere i requisiti utili per accedere alla disoccupazione agricola e non hanno ricevuto sostegni e ristori. per questi motivi fai, flai e uila chiedono alcune misure indispensabili a tutelare lavoratrici e lavoratori, quali il conteggio per l’anno 2020 delle stesse giornate di lavoro del 2019; l’introduzione del bonus per gli stagionali dell’agricoltura e la sua compatibilita’ con il reddito di emergenza; il riconoscimento di una cassa integrazione stabile per i pescatori. inoltre, nella piattaforma rivendicativa fai, flai e uila hanno posto quali punti essenziali anche la richiesta di riconoscere la ‘clausola sulla condizionalita’ sociale’ nella politica agricola comune (pac), affinche’ i contributi europei vadano solo a chi rispetta i contratti di lavoro e le leggi sociali; la contrarieta’ al tentativo di semplificare ancora di piuI’€ l’uso dei voucher in agricoltura, con gravi ricadute sulle tutele e i diritti dei lavoratori; l’esigenza di rinnovare rapidamente i contratti provinciali, le cui trattative sono ormai bloccate da troppi mesi”, aggiunge il comunicato. “durante il presidio, svolto a roma, al quale hanno dato il loro sostegno la vicepresidente della commissione agricoltura della camera susanna CENNI, i rappresentanti della commissione agricoltura di camera e senato antonella INCERTI, elena FATTORI, giorgio BERGESIO, i sindacati sono stati ricevuti dai presidenti delle commissioni bilancio e lavoro del senato susy MATRISCIANO e daniele PESCO, mentre per la giornata di domani sono stati convocati dal ministro delle politiche agricole PATUANELLI. per ascoltare i motivi della mobilitazione e’ disponibile sulle pagine fb di fai, flai e uila il video del presidio, con le dichiarazioni dei segretari generali e le testimonianze di alcuni lavoratori”, conclude il comunicato.