GREEN DEAL: COMMISSIONE UE ADOTTA PIANO AZIONE PER AZZERAMENTO INQUINAMENTO ARIA, ACQUE E SUOLO

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“oggi la commissione europea ha adottato il piano d’azione dell’ue: ‘azzerare l’inquinamento atmosferico, idrico e del suolo’ – uno dei principali obiettivi del green deal europeo e il tema principale della settimana verde dell’ue di quest’anno”, rende noto un comunicato della commissione, che prosegue: “il piano definisce una visione integrata per il 2050: un mondo in cui l’inquinamento e’ ridotto a livelli che non siano piu’ dannosi per la salute umana e gli ecosistemi naturali, comprese le misure per realizzare tale visione. il piano combina tutte le pertinenti politiche dell’ue per contrastare e prevenire l’inquinamento, con particolare attenzione alle modalita’ offerte dalle soluzioni digitali per affrontare l’inquinamento; e’ previsto di riesaminare la pertinente legislazione dell’ue al fine di individuare le lacune ancora esistenti nella legislazione dell’ue e gli aspetti che necessitano di una migliore attuazione per conformarsi a tali obblighi giuridici. frans TIMMERMANS, vicepresidente esecutivo responsabile per il green deal europeo, ha affermato: ‘il green deal mira a costruire un pianeta sano per tutti. per offrire ai cittadini e al pianeta un ambiente privo di sostanze tossiche, dobbiamo agire subito. questo piano guidera’ il nostro lavoro verso la realizzazione dell’obiettivo stabilito. le nuove tecnologie verdi gia’ esistenti possono contribuire a ridurre l’inquinamento e offrire nuove opportunita’ commerciali. anche gli sforzi dell’europa per ripristinare un’economia piu’ pulita, piu’ equa e piu’ sostenibile devono contribuire al conseguimento dell’obiettivo di inquinamento zero’. virginijus SINKEVICIUS, commissario responsabile per l’ambiente, gli oceani e la pesca, ha affermato: ‘l’inquinamento ambientale incide negativamente sulla nostra salute, in particolare sui gruppi piu’ vulnerabili e socialmente svantaggiati, ed e’ anche uno dei principali fattori alla base della perdita di biodiversita’. le ragioni per cui l’ue dovrebbe guidare la lotta globale contro l’inquinamento sono oggi piu’ forti che mai. con il piano d’azione sull’inquinamento zero creeremo un ambiente in cui i cittadini europei potranno vivere in modo sano, contribuiremo a una ripresa resiliente e promuoveremo la transizione verso un’economia pulita, circolare e climaticamente neutra’. per orientare l’ue verso l’obiettivo 2050, ovvero un pianeta sano per persone in buona salute, il piano d’azione stabilisce obiettivi chiave per il 2030 miranti a ridurre l’inquinamento alla fonte, rispetto alla situazione attuale, e segnatamente: migliorare la qualita’ dell’aria in modo da ridurre del 55 % il numero di morti premature causate dall’inquinamento atmosferico; migliorare la qualita’ dell’acqua riducendo i rifiuti, i rifiuti di plastica in mare (del 50 %) e le microplastiche rilasciate nell’ambiente (del 30 %); migliorare la qualita’ del suolo riducendo del 50 % le perdite di nutrienti e l’uso di pesticidi chimici; ridurre del 25 % gli ecosistemi dell’ue in cui l’inquinamento atmosferico minaccia la biodiversita’; ridurre del 30 % la percentuale di persone che soffrono di disturbi cronici dovuti al rumore dei trasporti, e ridurre in modo significativo la produzione di rifiuti e del 50 % i rifiuti urbani residui. il piano delinea una serie di iniziative e azioni faro, tra cui: allineare ulteriormente gli standard di qualita’ dell’aria alle ultime raccomandazioni dell’organizzazione mondiale della sanita’; rivedere le norme relative alla qualita’ delle acque, anche nei fiumi e nei mari dell’ue; ridurre l’inquinamento del suolo e migliorarne il risanamento; rivedere la maggior parte delle norme dell’ue in materia di rifiuti per adeguarle ai principi dell’economia pulita e circolare; promuovere l’azzeramento dell’inquinamento causato dalla produzione e dal consumo; presentare un quadro di valutazione delle prestazioni ecologiche delle regioni dell’ue per promuovere l’inquinamento zero in tutte le regioni; ridurre le disuguaglianze che incidono sulla salute causate dalla quota sproporzionata di impatti nocivi sulla salute a cui sono attualmente esposti i piu’ vulnerabili; ridurre l’impronta dell’inquinamento esterno dell’ue limitando le esportazioni di prodotti e rifiuti che hanno un impatto nocivo e tossico nei paesi terzi; avviare living labs per soluzioni digitali verdi e inquinamento intelligente zero; consolidare i centri di conoscenza dell’ue sull’inquinamento zero e riunire i portatori di interessi nella piattaforma dei portatori di interessi in materia di inquinamento zero; rafforzare l’attuazione delle misure di azzeramento dell’inquinamento di concerto con le autorita’ ambientali e di altri settori. insieme alla strategia sulle sostanze chimiche per la sostenibilita’ adottata lo scorso anno, il piano d’azione traduce in azione l’obiettivo dell’ue di azzerare l’inquinamento per un ambiente privo di sostanze tossiche. tale azione va di pari passo con gli obiettivi dell’ue in materia di neutralita’ climatica, salute, biodiversita’ ed efficienza delle risorse e si basa su iniziative nei settori dell’energia, dell’industria, della mobilita’, dell’alimentazione, dell’economia circolare e dell’agricoltura. la settimana verde dell’ue di quest’anno, il piu’ grande evento annuale sulla politica ambientale, che si terra’ nel periodo 1-4 giugno, consentira’ ai cittadini di tutta l’ue di discutere dell’inquinamento zero dalle sue molteplici angolazioni nella conferenza principale che avra’ luogo a bruxelles, online e in oltre 600 eventi collaterali”.