PRESENTATA A ROMA ANTEPRIMAAGRIUMBRIA 17-19 SETTEMBRE

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“il futuro dell’agricoltura si da’ appuntamento dal 17 al 19 settembre 2021 ad anteprimagriumbria, che con il 2021 – informa un comunicato – riparte da quella mancata 52esima edizione sfumata a causa del covid-19. date da segnare quindi per arrivare nei padiglioni di umbriafiere, a bastia umbra (pg), con una edizione speciale, una sorta di primo appuntamento per rivederci dall’1 al 3 aprile 2022. l’edizione speciale e’ stata ufficialmente presentata questa mattina a palazzo rospigliosi, a roma, sede di coldiretti e associazione italiana allevatori”. “quella del 2021 vuole essere un’edizione speciale di agriumbria, che non vuole guardare indietro a cio’ che non e’ stato, ma che si proietta al futuro e si pone come anteprima dell’edizione 2022 – questo il messaggio che, come spiega il presidente di umbriafiere, lazzaro BOGLIARI, la manifestazione vuole mandare al comparto fieristico di riferimento -, sempre piu’ convinti della necessita’ e della valenza delle manifestazioni in presenza e certi che la sinergia organizzatore/espositore possa ancora esprimere il meglio dell’offerta tecnologica e commerciale”, prosegue il comunicato. “a testimonianza della grande aspettativa che il comparto sta vivendo, abbiamo avuto un ottimo riscontro commerciale – continua BOGLIARI -: la superficie espositiva utilizzata sara’ infatti quella ordinaria mentre la novita’ sara’ la presenza di circa 50 nuove aziende espositrici che hanno scelto di investire nel nostro progetto. ritengo che questo sia il miglior segnale che anteprimagriumbria possa lanciare”. “aia e sistema allevatori sono particolarmente legati alla manifestazione agricola e zootecnica agriumbria: tra tutte le rassegne del settore che da decenni si realizzano a livello nazionale (ma anche tra quelle internazionali), infatti, essa ha sempre incentrato le proprie edizioni sulla biodiversita’ zootecnica italiana – ha commentato il presidente di aia, roberto NOCENTINI – e oggi i concetti di biodiversita’, sostenibilita’, equilibrio ecologico tra allevamento e ambiente sono assolutamente attuali e rappresentano le principali direttrici per lo sviluppo dei sistemi zootecnici ed anche ad ‘anteprimagriumbria’ questi temi saranno centrali”, continua il comunicato. “in occasione di agriumbria sara’ ancor piu’ grande il valore del comparto zootecnico presente in fiera grazie alla preziosa collaborazione con associazione italiana allevatori. all’anima zootecnica si accompagnera’ tutta la filiera di prodotti, tecnologie e servizi che nel tempo hanno reso agriumbria una delle manifestazioni con la piu’ ampia offerta commerciale”, sottolinea il comunicato. “gli operatori economici del settore sono in attesa di poter partecipare alle manifestazioni in presenza, consapevoli della situazione contingente che ormai caratterizza tutte le esperienze della fiera, proprio per questo agriumbria e’ pronta a tornare soggetto attivo del panorama economico agricolo e non solo. in attesa di quella tradizionale di marzo 2022, sara’ una manifestazione in grado di sottolineare, oggi piu’ di ieri, come la zootecnia sia il primo anello dell’intera filiera agricola e che per poter svolgere correttamente il proprio ruolo questa debba essere sempre piu’ sempre piu’ sostenibile per l’uomo, per gli animali, per l’ambiente, per il futuro”, evidenzia il comunicato. “forte sara’ la presenza di federunacoma, associazione ormai partner strategica di agriumbria, che nei padiglioni di umbriafiere presentera’, tra l’altro, la prossima edizione di eima, oltre a promuovere dimostrazioni e incontri sulle ultime novita’ del settore macchine agricole”, continua il comunicato. “modelli di filiera che consentono di realizzare processi produttivi integrati al ‘sistema’ verranno proposti dai saloni specializzati oleatec (olivicoltura – elaiotecnica), enotec (viticoltura – enologia), bancotec (impiantistica agroindustriale) e da altri spazi espositivi nei quali vengono proposte soluzioni tecnologiche versatili in relazione all’organizzazione e alla dimensione della produzione delle aziende agricole”, aggiunge il comunicato. “spazio infine per le eccellenze enogastronomiche: agriumbria rappresenta infatti una vetrina dell’agroalimentare del centro italia che dimostra tutta la sua vivacita’ dovuta alla qualita’, all’innovazione e alla tracciabilita’ dei suoi prodotti dotati di una forte identita’ territoriale. il tutto reso piu’ vivace dalla partecipazione di consorzi, di cooperative e di singoli espositori, i cui prodotti agroalimentari provenienti da ‘giacimenti enogastronomici’ dell’intero territorio confermano che la diversificazione del prodotto e l’innovazione della tipicita’ tradizionale acquisiscono in misura sempre maggiore spazi di prestigio nei segmenti internazionali di mercato”, spiega il comunicato. “all’interno di agriumbria si potranno trovare i mercati dei produttori, ma anche una serie di espositori con in mostra strumenti per trasformare le materie prime e confezionare i prodotti. in piu’ sara’ presente di nuovo veronafiere per presentare fieragricola: anche in questo caso tra le due storiche fiere di settore la collaborazione per la promozione va avanti e anzi cresce”, riporta il comunicato. “prosegue inoltre l’attivita’ permanente dell’osservatorio agriumbria sul consumo nazionale di carne di qualita’, ormai un punto di riferimento per tutto il comparto. durante la prossima edizione, quella di aprile 2022, saranno pubblicati i dati sugli allevamenti e le tendenze dei consumatori nei confronti della carne certificata e di qualita’. un lavoro che comunque non si e’ mai fermato, anche in tempi di pandemia, e che vede come sempre la forte collaborazione con l’associazione italiana allevatori”, conclude il comunicato.