CEREALI: ANACER, L’ANDAMENTO IMPORT/EXPORT IN ITALIA NEI PRIMI SETTE MESI DEL 2021

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“sulla base dei dati provvisori istat le importazioni in italia nel settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche nei primi sette mesi del 2021 sono risultate in diminuzione nelle quantita’ di 913.000 tonnellate (-7,3%) ed in aumento nei valori di 345,5 milioni di euro (+9,9%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”, informa un comunicato di anacer. “le importazioni dei cereali in granella diminuiscono complessivamente nelle quantita’ di 1,1 milioni di tonnellate (-13%), di cui -427.000 t di grano duro (-23%) -328.000 t di grano tenero (-12%) e -318.000 t di mais (-9%). in leggero aumento gli arrivi di orzo (+15.200 t). con riguardo agli altri prodotti presi in esame si registra l’incremento delle importazioni di mangimi a base di cereali (+24%, dovuto agli alimenti per cani e gatti), di prodotti trasformati/sostitutivi (+4%) e di crusca (+4%). l’import di riso (considerato nel complesso tra risone, riso semigreggio, lavorato e rotture di riso) cala di 5.000 t (-3,5%). le importazioni dei semi e frutti oleosi aumentano di 164.000 t (+10%), quelle di farine proteiche vegetali si riducono di 67.000 t (-4,6%)”, prosegue il comunicato. le esportazioni dall’italia nel settore dei cereali nei primi sette mesi del 2021 sono risultate in diminuzione sia nelle quantita’ di 302.300 tonnellate (-10,2%), sia nei valori di 128,8 milioni di euro (-5,2%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. risultano in diminuzione in particolare le vendite all’estero di pasta alimentare (-247.000 tonnellate, pari a -18% nelle quantita’ e -184 milioni di euro, pari a -13% nei valori), dei prodotti trasformati (-21%) e del riso (-11% considerato nel complesso tra risone, riso lavorato, semigreggio e rotture di riso). aumentano invece le esportazioni dei cereali in granella (+99.300 t), della farina di grano tenero (+20.000 t) di e dei mangimi a base di cereali (+12.000 t). i movimenti valutari relativi all’import/export del settore cerealicolo hanno comportato nei primi sette mesi del 2021 un esborso di valuta pari a 3.828,1 milioni di euro (3.482,6 nel 2020) ed introiti per 2.347,9 milioni di euro (2.476,7 nel 2020). pertanto il saldo valutario netto e’ pari a -1.480,2 milioni di euro, contro -1.005,9 milioni di euro nel 2020″, conclude anacer. il comunicato completo delle tabelle disponbile qui https://tinyurl.com/26r9h7xn