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“coldiretti e legambiente si uniscono nella richiesta di portare a termine celermente l’iter di approvazione della legge sul biologico, approvata dal senato con un solo voto contrario e ancora ferma alla camera”, rende noto un comunicato congiunto. “mai come in questo momento storico abbiamo bisogno della legge sul biologico e non solo nell’interesse delle aziende che oggi producono biologico, quanto piuttosto per rispondere alle richieste dell’europa”, afferma ettore PRANDINI, presidente nazionale coldiretti, che prosegue: “per dare concretezza al green deal, dobbiamo agevolare la transizione al biologico di parte delle nostre produzioni. per farlo, servono norme precise. oggi le imprese sono in difficolta’ a causa di un chiaro vuoto di carattere normativo a cui chiediamo alle istituzioni di porre rimedio senza ulteriori rinvii”. “con 80mila operatori siamo il paese leader in europa per numero di imprese impegnate nel biologico e non possiamo permetterci di perdere tempo nel sostenere un settore con ampie opportunita di crescita economica ed occupazionale”, sottolinea PRANDINI. “siamo alle battute finali e l’ultimo passaggio alla camera dovra’ essere veloce”, afferma stefano CIAFANI, presidente nazionale legambiente, che precisa: “non appena la camera avra’ varato la legge di bilancio, dovra’ approvare definitivamente questa norma da cui partira’ l’impulso alla riconversione che tante aziende stanno aspettando”. “il momento delle scelte coraggiose e’ adesso, anche in agricoltura”, evidenzia CIAFANI, che conclude: “basta poi con la polemica sul biodinamico. molte delle piu’ grandi aziende agricole lavorano con il biodinamico, una pratica che rispetta la normativa sul biologico e che agisce positivamente sulla fertilita’ dei suoli. non abbiamo piu’ tempo da perdere con inutili e fuorvianti strumentalizzazioni”.