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in occasione dei cinquant’anni della stipula del fondo di accantonamento del trattamento di quiescenza dei dipendenti dei consorzi di bonifica e’ stato presentato questa mattina nella sede dell’istituto STURZO un volume celebrativo edito dalla fondazione enpaia e dallo snebi, il sindacato nazionale degli enti di bonifica, pubblicato, con il patrocinio del ministero del lavoro. titolo del libro, composto da una ricchissima parte fotografica sapientemente curata, e’ “il riscatto della terra per il cibo del paese attraverso il lavoro fino all’agricoltura digitale”. alla presentazione sono intervenuti il presidente della fondazione enpaia giorgio PIAZZA , il sottosegretario all’agricoltura francesco BATTISTONI, il presidente dello snebi alessandro FOLLI, il presidente dell’anbi francesco VINCENZI, il direttore generale di enpaia roberto DIACETTI, il costituzionalista alfonso CELOTTO, fabio PETRUCCI della fondazione enpaia, massimo GARGANO, direttore generale anbi, stefano MANTEGAZZA segretario generale della uila-uil, tina BALI’, segretaria nazionale della flai-cgil e stefano FAIOTTO della fai-cisl. Ha concluso i lavori il direttore generale del ministero del lavoro concetta FERRARI. l’intuizione e il coraggio di quanti cinquanta anni fa portarono a compimento la realizzazione del fondo per i dipendenti dei consorzi di bonifica e’ stato ampiamente messo in evidenza dagli intervenuti. un plauso particolare e’ andato all’avvocato anna maria MARTUCCELLI, presente in sala, che – ha ricordato DIACETTI – come segretario nazionale dello snebi della proposta di istituire il fondo e della stesura del regolamento fu protagonista. il fondo – ha dichiarato MARTUCCELLI a agra press – e’ “un esempio di una sfida sociale mutualistica in regime di autonomia finanziaria”. PIAZZA ha sottolineato che il fondo “tutela il lavoro della parte piu’ preziosa dei consorzi che sono i loro dipendenti”. dipendenti che, insieme ai dirigenti “hanno migliorato la vita dei cittadini e la salute del territorio”, ha fatto eco VINCENZI. molto sensibile al tema del ruolo dei consorzi di bonifica e’ apparso il sottosegretario BATTISTONI che si e’ detto disponibile a un confronto sui temi del momento e in particolare sugli ecoschemi. ea proposito della risorse comunitarie GARGANO ha affermato: “”se l’italia spende solo il 45% delle risorse comunitarie, questo deve diventare un assillo per ogni soggetto decisore come dovere verso le giovani generazioni” la convezione tra enpaia e snebi e’ stata prorogata di venti anni e cio’ va nella direzione dell’ambizione di enpaia di essere – come l’ha definita DIACETTI – “la casa della previdenza agricola”. il valore delle relazioni sindacali con snebi e’ stato messo in evidenza da MANTEGAZZA, BALI’ e FAIOTTO mentre FERRARI ha esaltato il ruolo di enpaia, la sua solidita’ e la sua propensione all’innovazione.