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dopo essere aumentato per tre mesi consecutivi, l’ indice fao dei prezzi alimentari (ffpi) ha registrato una media di 133,2 punti a ottobre 2021, con un aumento di 3,9 punti (3,0%) da settembre e 31,8 punti (31,3%) da ottobre 2020, attestandosi al suo livello piu’ alto da luglio 2011. l’indice fao dei prezzi dei cereali ha segnato una media di 137,1 punti a ottobre, in aumento di 4,3 punti (3,2 percento) rispetto a settembre e di 25,1 punti (22,4 percento) al di sopra del livello di un anno fa. i prezzi internazionali di tutti i principali cereali sono aumentati di mese in mese, segnala la fao. l’indice fao dei prezzi dell’olio vegetale ha registrato una media di 184,8 punti in ottobre, con un aumento di 16,3 punti (o 9,6%) mese su mese e segnando il massimo storico. l’aumento e’ stato trainato dalle quotazioni in rialzo dei prezzi per gli oli di palma, soia, girasole e colza. l’indice fao dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari ha raggiunto una media di 120,7 punti in ottobre, in aumento di 2,6 punti (2,2 percento) rispetto a settembre e 16,2 punti (15,5 percento) al di sopra del livello del mese corrispondente di un anno fa. l’indice fao dei prezzi della carne* ha registrato una media di 112,1 punti a ottobre, in calo di 0,8 punti (0,7 percento) rispetto al valore rivisto a settembre, segnando il terzo calo mensile, sebbene ancora 20,3 punti (22,1 percento) al di sopra del suo valore nel mese corrispondente dello scorso anno. l’ indice fao dei prezzi dello zucchero ha registrato una media di 119,1 punti in ottobre, in calo di 2,1 punti (1,8 per cento) rispetto a settembre, segnando il primo calo dopo sei aumenti mensili consecutivi. tuttavia, le quotazioni internazionali dello zucchero sono rimaste oltre il 40% al di sopra dei livelli dello stesso mese dell’anno scorso.