PROSEK: ATTO DI OPPOSIZIONE DI PRANDINI (COLDIRETTI) E 1000 AGRICOLTORI 2 MESI PER CONTRODEDUZIONI

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“il presidente della coldiretti ettore PRANDINI insieme a circa 1000 imprenditori agricoli ha presentato un autonomo atto di opposizione alla domanda di registrazione della menzione tradizionale croata prosek pubblicata nella gazzetta ufficiale dell’unione europea”, rende noto la coldiretti, nel precisare che il termine ultimo fissato dalla normativa europea per il ricorso e’ il 22 novembre. “si tratta di una iniziativa che punta a rafforzare, con la partecipazione diretta dei viticoltori, il fronte nazionale di opposizione alla proposta dell’unione europea, per arrestare un pericoloso precedente in grado di ledere gli interessi dei produttori e dei consumatori del prosecco e dell’intero patrimonio agroalimentare di qualita’ italiano”, afferma PRANDINI, nel sottolineare che “si rischia anche di indebolire la stessa ue nei rapporti internazionali e nei negoziati per gli accordi di scambio dove occorre tutelare le denominazione made in italy dai falsi”. la coldiretti “ha fornito il proprio sostegno ai tavoli di lavoro del ministero delle politiche agricole, delle regioni e dei consorzi di tutela e sono state presentate autonome opposizioni anche da coldiretti treviso, consorzio agrario treviso e uecoop per fare emergere tutti i diversi elementi di criticita’ della proposta di registrazione”. “la croazia ha ora 60 giorni di tempo per le controdeduzioni cosi come anche gli altri stati membri possono far pervenire alla commissione atti di adesione all’opposizione formulata dal governo e dalla coldiretti”, informa la coldiretti, nel precisare che “in questa fase potra’ anche essere dichiarata la inammissibilita’ della richiesta come ha lasciato intendere il commissario europea all’agricoltura janusz WOJCIECHOWSKI al forum internazionale dell’agroalimentare della coldiretti”.