FORTE CRESCITA DEL COMMERCIO AGROALIMENTARE DELL’UE NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2021

(riproduzione riservata)

la commissione europea rende noto che: “i dati piu recenti sul commercio agroalimentare dell’ue, pubblicati oggi, indicano che per il periodo gennaio-settembre 2021 il valore totale del commercio agroalimentare dell’ue (esportazioni piu’ importazioni) ammonta a 239,5 miliardi di €, con un aumento del 6,1% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. le esportazioni sono aumentate dell’8%, attestandosi a 145,2 miliardi di €, con un aumento delle importazioni del 3,5 %, che ha permesso di raggiungere un fatturato complessivo pari a 94,2 miliardi di €. tali dati riflettono un’eccedenza complessiva del commercio agroalimentare equivalente a 51 miliardi di € per i primi nove mesi dell’anno, con un aumento del 17% rispetto allo stesso periodo del 2020. il maggiore aumento delle esportazioni si registra verso gli stati uniti, cresciuto del 15%, principalmente grazie alle esportazioni di vino, acquaviti e liquori nonche’ di cioccolato e dolciumi. in aumento anche le esportazioni verso la corea del sud – in virtu’ delle eccellenti “performance” del vino, della carne suina, del frumento e del frumento segalato – e le esportazioni verso la svizzera. le esportazioni agroalimentari verso il regno unito nel 2021 hanno per la prima volta superato l’importo del corrispondente periodo dell’anno precedente, aumentando di 166 milioni di €. segnalate invece riduzioni significative del valore delle esportazioni verso l’arabia saudita, hong kong e kuwait. per quanto riguarda le importazioni agroalimentari, l’aumento maggiore e’ stato registrato per i prodotti provenienti dal brasile, le cui importazioni sono cresciute di 1,4 miliardi di €, con un aumento del 16 % rispetto allo stesso periodo del 2020. in crescita anche le importazioni dall’indonesia, dall’argentina, dall’australia e dall’india. diminuzioni considerevoli sono state per contro rilevate nelle importazioni da diversi paesi, tra le quali la piu’ significativa e’ la diminuzione di 2,9 miliardi di €, pari al 27 %, delle importazioni provenienti dal regno unito, seguita da quelle provenienti da stati uniti, canada, nuova zelanda e moldavia. per quanto riguarda le categorie di prodotti, il periodo gennaio-settembre ha registrato un forte aumento dei valori di esportazione di vino, acquaviti e liquori. altri significativi aumenti del valore delle esportazioni sono stati osservati per gli oli di colza e di girasole, il cioccolato e la pasticceria. sono viceversa diminuite considerevolmente le esportazioni di alimenti per bambini e di frumento. maggiori informazioni sugli ultimi dati relativi al commercio agroalimentare dell’ue sono disponibili qui, mentre i dati sul commercio agroalimentare dell’ue in generale sono consultabili qui“.